Apple dichiara guerra a Netflix: in arrivo la piattaforma streaming dell’azienda di Cupertino

Apple potrebbe lanciare un proprio servizio di streaming per fare concorrenza a Netflix e Amazon Prime Video, ma sarà accessibile solo ai possessori di smartphone, tablet, o computer prodotti da Apple.

Apple dichiara guerra a Netflix: in arrivo la piattaforma streaming dell’azienda di Cupertino

Apple è già presente nel mondo degli streaming grazie ad iTunes, che in alcuni Paesi prevede la funzione “TV” che ha la funzione di fare da aggregatore per i vari canali e i vari siti di streaming, legale ovviamente, presenti sul mercato.

Negli Stati Uniti, ad esempio, iTunes include anche, in una sola piattaforma, i video appartenenti a Dazn, ESPN e simili, senza la necessità di dover installare un’applicazione per ogni canale: ciò consente di risparmiare spazio sulla memoria del dispositivo, ed inoltre semplifica la navigazione tra i canali, poiché sono presenti tutti in un unico menu. In Italia, un servizio simile non è ancora attivo.

Apple propone un servizio streaming rivale di Netflix

Alcune fonti, ritenute molto vicine, hanno riportato su The Information che Apple a breve potrebbe lanciare alla sua solita maniera, con una miriade di spot, il proprio servizio di streaming. Si tratterebbe di una piattaforma multinazionale che farebbe da concorrente ai già esistenti Neflix e Prime Video

Il lancio sul mercato dovrebbe avvenire intorno alla metà del 2019, con la possibilità – entro la fine dello stesso anno – dell’estensione ad oltre 100 Paesi, tra cui anche l’Italia. Per i contenuti, il discorso è un po’ diverso.

Innanzitutto, i primi video caricati saranno solamente prodotti direttamente da Apple, grazie ad un presunto investimento di 1 miliardo di dollari per arrivare ai livelli dei due colossi attuali, Amazon e Netflix. Molto probabilmente, però, si tratta di un semplice ampliamento dell’applicazione TV.

Al momento, la situazione è ancora abbastanza confusa perché il mercato degli streaming è molto diverso tra Italia e, ad esempio, i Paesi dell’oltreoceano perché, per questi ultimi, avere il raccoglitore di canali sarebbe un toccasana, mentre in Italia i canali sono molti di meno e, al momento, Sky contiene già la stragrande maggioranza dei contenuti. La piattaforma sarà accessibile solo da dispositivi Apple, dunque Mac, iPhone, iPad, Apple TV, e simili.

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