Ogni studente che si iscrive all’Università sogna il giorno in cui quel lungo percorso didattico finirà ed immagina la proclamazione come un evento commovente e carico di orgoglio che sancisce con un voto, più o meno gratificante, il duro lavoro ed i sacrifici fatti fino a quel momento per raggiungere il traguardo.
Ed ecco che, quando finalmente quel giorno arriva, tutti si lasciano prendere dall’emozione, tengono a bada il cuore nel petto che vuole salire fino in gola, si vestono a festa con un bell’abito elegante o con la tonaca prevista dal rito accademico e si presentano davanti alla commissione.
C’è, però, anche chi non sopporta tutte queste etichette ed ha deciso di ravvivare in qualche modo il giorno della sua laurea rendendola per certi versi allegra e divertente nonostante il conseguimento del titolo in giurisprudenza, un percorso didattico che si contraddistingue per il rigore e la serietà dei suoi studenti.
Il ventiduenne Hiram Yahir Salas Romero, infatti, si è laureato recentemente in giurisprudenza presso l’Università Autonoma di Ciudad Juarez in Messico ma lo ha fatto travestendosi da Spiderman. Nessun abito formale, dunque. Nessuna cravatta ne tonaca.
Il ragazzo ha poi dedicato la sua laurea ad una persona speciale mostrando un cartello con su scritto: “Per l’amore della mia vita, mia madre”. Il ragazzo ha poi spiegato il significato del suo gesto, sottolineando che Spiderman sia solo una fonte di’ispirazione.
“Lui era un uomo con problemi ma che aveva il desiderio di aiutare le persone con i suoi poteri speciali e la sua intelligenza”.
Altrettanto interessante sarà vedere quello che fa un uomo per salvare un bambino in pericolo. Un gesto da vero eroe che gli è valso un premio che aspettava da tanto tempo.