Vieni da Me, Anna Mazzamauro sulla sua partecipazione ai film di Fantozzi: “Mi aveva scelto perché ero un cesso”

Ospite di “Vieni da me”, Anna Mazzamauro ha raccontato quale ragione abbia indotto Paolo Villaggio a consegnarle il ruolo della signorina Silvani. A quanto pare riuscì ad imporsi grazie al suo aspetto fisico non proprio da copertina.

Vieni da Me, Anna Mazzamauro sulla sua partecipazione ai film di Fantozzi: “Mi aveva scelto perché ero un cesso”

Intervistata da Caterina Balivo nel programma Vieni da me, Anna Mazzamauro ha avuto modo di raccontare quello che è stato il suo esordio nella celebre saga fantozziana. Rimasta indelebilmente associata alla figura della signorina Silvani, l’attrice romana si era in verità presentata per il provino della Pina, la moglie del più servile dei ragionieri della storia del cinema internazionale. 

Sottoposta all’intervista della cassettiera, il primo oggetto estratto è stato un termometro. A tal proposito la 79enne attrice non ha avuto dubbi nel sostenere che l’oggetto rappresenti tutto il suo amore viscerale nei confronti del teatro. “Sono l’unica donna del mondo ad aver interpretato Cyrano de Bergerac: se mi metto di profilo si capisce il motivo” ha spiegato con il suo classico tono scherzoso alla conduttrice.  

Ma come anticipato, la sua carriera deve molto a quella che è stata la partecipazione ai film di Fantozzi. Qui il ragioniere della Megaditta era solito corteggiarla, e quelle poche volte che fu in grado di uscire con lei, la serata andò sempre a rotoli in modo tragicocomico.  

Paolo Villaggio in occasione dei 40 anni di Fantozzi ha spiegato che mi aveva scelto perché ero un ‘cesso’”. Anna Mazzamauro, una volta appresa la reale motivazione del suo ingaggio, ha voluto far presente che fu anche grazie a lei che il personaggio di Fantozzi riuscì a riscuotere un successo senza precedenti. Non a caso in quell’occasione, non ritenendosi brutta ma più semplicemente atipica, gli rispose con lo stesso tono tagliente della Silvani. “Un cesso sul quale avresti potuto poggiare volentieri il tuo sedere! Ma alla fine quando è morto ho scritto che Fantozzi era l’unico uomo che mi abbia mai amata”.  

Ad ogni modo, nella stessa giornata in cui c’è stato il funerale, lei ha avuto la forza di debuttare al teatro con Cyrano. Anna Mazzamauro ha infatti ricordato che “l’attore vive le emozioni e i dolori mediante i personaggi: attraverso Cyrano avevo la possibilità di manifestare un dolore che non era il mio”.

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