Stefano De Martino, l’inviato della tredicesima edizione del reality show di Canale 5 “L’Isola dei Famosi”, è intervenuto in collegamento dall’Honduras nel programma condotto da Silvia Toffanin “Verissimo”, dove ha detto la sua sull’altro scandalo sollevato stavolta dal tg satirico di “Striscia la Notizia”, secondo cui le nomination sarebbero pilotate.
La tredicesima edizione dell’Isola dei Famosi sarà ricordata sicuramente oltre per le scenette comiche di Francesca Cipriani, anche per i colpi di scena e gli scandali che sembrano minare, giorno dopo giorno, la credibilità stessa del programma, che ha suscitato non poche critiche oltre che lo sdegno di buona parte del pubblico televisivo.
Stefano De Martino parla dei naufraghi: “Non sono manipolati”
Nel corso dell’ultima settimana il tg satirico di Antonio Ricci ha mandato in onda un colloquio privato tra l’inviato di “Striscia la Notizia” Valerio Staffelli e la naufraga Nadia Rinaldi, che tra le tante racconta, registrata a sua insaputa, del fatto che il capo progetto Andrea Marchi avrebbe chiesto ad alcuni naufraghi di non votare subito per Filippo Nardi.
Tanto è bastato una bufera mediatica, che se da un lato ha alimentato nuove feroci polemiche nei confronti di un programma che ormai sembra tutto tranne che un reality, dall’altro ha suscitato l’interesse di Verissimo, che ha voluto porre qualche domanda al rigurdo all’inviato Stefano De Martino.
Per l’ex marito di Belen Rodriguez non ci sono dubbi: “I naufraghi non sono manipolati“. L’inviato sottolinea infatti che i concorrenti sono persone adulte e vaccinate, con tanto di esperienze professionali alle spalle, dunque sono difficilmente manipolabili. Insomma per De Martino sembrano proprio impossibili le nuove accuse di Striscia la Notizia, perché i naufraghi pensano e decidono secondo la loro volontà.
Dunque sia De Martino che Bossari, intervistato poco prima dalla Toffanin, tendono a gettare acqua sul fuoco, una cosa che ha ribadito anche Alessia Marcuzzi nel corso dell’ultima puntata, dicendo che si dovrebbero abbassare i toni di questa polemica – cannagate e altro – anche in considerazione del fatto che i naufraghi ancora in gioco potrebbero rischiare grosso.