Valerio Scanu ha respinto al mittente – o per meglio dire, ai mittenti – le accuse riguardanti il fatto che il suo successo possa essere dipeso da fattori esterni alle sue capacità. Il finalista perdente dell’ottava edizione di Amici ha infatti voluto chiarire un punto dolente sul quale da tempo martellano i critici, ovverosia i supposti aiuti che avrebbe ricevuto dopo la partecipazione al talent show di Canale 5.
Durante un’intervista concessa al magazine “Di Più“, Valerio Scanu su è infatti dimostrato infastidito dalle voci che lo vorrebbero famoso solamente grazie alle “spintarelle“, ricordando a tutti di non essere mai stato il pupillo di Maria De Filippi.
A vincere Amici 8 fu Alessandra Amoroso, ed il programma diede senz’altro alla cantante una spinta decisiva per la sua carriera con tanto di numerosi aiutini postumi. Ma la partecipazione di Valerio Scanu al talent sarebbe passata molto più in sordina, quantomeno a detta del diretto interessato, secondo il quale una volta terminato Amici 8 avrebbe dovuto rimboccarsi le maniche e cavarsela da sé.
A testimonianza delle “montagne russe” vissute dal cantante c’è ad esempio la scelta di autoprodursi, in seguito alle tensioni sfociate con la casa discografica per la quale aveva firmato. E la vittoria del Festival di Sanremo due anni dopo Amici, per Valerio è un successo esclusivamente personale. Per quel che riguarda Maria De Filippi invece? Anche su quel versante, nessuna raccomandazione.
“Amici mi ha fatto conoscere al pubblico, ma tutto quello che ho realizzato in seguito l’ho fatto da solo perché mi sono rimboccato le maniche” ha spiegato Valerio Scanu, confessando poi che: “Ci sono stati dei momenti in cui ho chiesto supporto ad Amici ed a Maria De Filippi. Ma il supporto non è mai arrivato“.
Una testimonianza lampante di questo voltafaccia da parte del talent show nei confronti del cantante si troverebbe, a suo dire, negli spot della trasmissione: “Quando fanno i montaggi delle immagini dei cantanti di Amici che hanno lasciato un segno, io non ci sono mai. Ho questo il motivo a chi di dovere, ma non mi hanno mai risposto“.