Per Ernst Knam il segreto di Bake Off sta tutto nell’eleganza del linguaggio

Mancano meno di tre mesi all’inizio della nuova edizione di Bake Off Italia, e a dire la sua sul successo del programma è stato Ernst Knam, storico membro della giuria del programma. Vediamo più nello specifico cosa ha rivelato.

Per Ernst Knam il segreto di Bake Off sta tutto nell’eleganza del linguaggio

A meno di tre mesi dall’inizio della sesta edizione di Bake Off Italia, ad anticipare alcune delle novità delle puntate del celebre talent dolciario è stato Ernst Knam. Innanzitutto lo storico giurato ha fatto presente che cambierà la location. Da Villa Annoni si passerà a Villa Bagatti Valsecchi di Varedo, cittadina della provincia di Monza e della Brianza.

Sarà qui che i concorrenti si sfideranno sotto gli occhi dell’inflessibile giuria, la stessa che lo scorso anno ha decretato la vittoria di Carlo Beltrami. Insieme a Ernst Knam troveremo come di consueto Clelia d’Onofrio, ma non mancherà nemmeno Damiano Carrara, la new entry dello scorso anno che ha aggiunto ulteriore brio e simpatia al programma, ma soprattutto ha fatto girare la testa al pubblico femminile. Anche la conduzione delle performance dolciarie sarà ancora una volta affidata a Benedetta Parodi. I fan dovranno però pazientare ancora un po’ di tempo: il talent andrà in onda su Real Time a partire dal prossimo 7 settembre.

Come svelato dallo stesso “Re del cioccolato”, quest’anno i partecipanti dovranno vedersela con il tema della tradizione. In altre parole a farla da padrone sotto il tendone sarà il ritorno ai dolci tipici della pasticceria, gli evergreen che non passano mai di moda.

Questo non vorrà affatto dire che la competizione sarà banale e le prove scontate. Chi dovesse pensarlo commetterebbe un grosso errore. Come ribadito dallo stesso giurato di origini tedesche, “l’asticella si è alzata, ci sono nuove prove legate alla tradizione di pasticceria, abbiamo pensato di sorprendere gli spettatori”. Alla domanda di quali siano gli ingredienti per puntare al successo, Ernst considera fondamentali la “concentrazione e l’energia positiva. Se non sei saldo mentalmente, non ce la fai. Cucinare un dolce in trasmissione è molto diverso rispetto a quando lo si fa da casa”. Come già emerso durante le altre edizioni, reggere la pressione sarà la sfida più ardua con cui ogni concorrente dovrà prima o poi cimentarsi. “Noi giudici abbiamo il dovere di instradare i concorrenti con garbo, ma anche di bacchettarli quando sbagliano e non ascoltano i nostri suggerimenti“.

Per il giudice dal tipico accento teutonico che nasconde la sua tenerezza dietro una spessa corazza da sergente di ferro, il segreto del successo di Bake Off non può che essere l’eleganza del linguaggio. Il talent dolciario non è volgare, e da qui può essere seguito da tutti, anche dai bambini. Come da lui stesso concluso, molti di loro non disdegnano di andarlo a trovare in pasticceria dopo averlo visto in tv.

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