All’Isola dei Famosi una naufraga sta attirando la malevolenza degli altri concorrenti: Alessia Mancini paladina dell’educazione, del rispetto, della disciplina. Chiara Nasti, Eva Henger, Cecilia Capriotti e Rosa Perrotta la ritengono una mistificatrice, troppo costruita per esser vera.
L’ex tronista di “Uomini e Donne”ne ha parlato con Marco Ferri dicendo che la lite con Nadia è stata di pessima gusto, creata appositamente, e l’intervento di Alessia è stato fuori luogo: per Rosa la ex velina rompe le scatole su ogni cosa, esige che vengono rispettate le regole, dettando i criteri da rispettare, trovando da ridere sull’atteggiamento di Nadia per poi, quando le torna, difenderla.
“E poi interviene in quel modo? È una falsa, falsa. Lei non aveva detto: guarda io ho un pezzo più piccolo di te e non mi lamento anzi ringrazio chi mi apre il cocco, lei voleva proprio dire: tu hai un pezzo più grande, il mio è molto più piccolo. E invece l’ha rigirata in quel modo. È una bugiarda” ha affermando riferendosi alla lite avuta per il famoso cocco e all’attacco di Alessia che le ha dato torto.
Rosa, parlando della Rinaldi, l’ha etichettata come una cafona, sostenendo che non si deve permettere di metterle le mani addosso: secondo lei ha fatto una pessima figura, non ci si può comportare così con una ragazza che potrebbe essere sua figlia. “Io preferisco persone come te, Francesco, Paola, siete trasparenti, limpidi” per lei sono paragonabili a vecchie volpi e cercano ad ogni costo di far scena dinnanzi alle telecamere perché sanno come funziona. La Perrotta odia quei giochetti bassi, non intende farli. Ha continuato affermando che, se non ci fossero state le telecamere, le avrebbe messo le mani addosso.
Marco Ferri ha ribattuto che è rimasto deluso dal comportamento di Eva, il giorno prima gli sorrideva, il giorno dopo accampava motivazioni false: ha rimarcato che non ha mai detto che lei era nella suite. Marco ha sottolineato che lui ama le persone schiette. La Perrotta gli ha dato pienamente ragione sentenziando che lui, del resto, era quello più facile da attaccare, l’anello debole della catena. “Mi dispiace se esci perché ti dai da fare, hai energia positiva, sei leale”.