Le Iene: video hard diffuso in rete, l’inferno vissuto da una ragazza palermitana

Nina Palmieri ha incontrato Giulia, filmata mentre faceva sesso con il suo ragazzo nel parcheggio di un centro commerciale. Il video diffuso in rete le ha rovinato la vita.

Le Iene: video hard diffuso in rete, l’inferno vissuto da una ragazza palermitana

Era il 14 gennaio del 2015 quando Giulia, ragazza palermitana 17enne, decide con il suo fidanzato di appartarsi nel parcheggio del centro commerciale “La Torre” di Palermo per consumare un rapporto sessuale. I due ragazzi si accertano che non ci siano occhi indiscreti a guardarli, ma non si accorgono che la zona è video sorvegliata.

E mentre i due innamorati si scambiano effusioni amorose, nella portineria del centro commerciale alcuni addetti alla sicurezza, due uomini e una donna, osservano la scena e la riprendono con un cellulare, sghignazzando per quello che stanno vedendo. Il video viene subito inviato a qualche amico tramite whatsapp e in breve tempo si diffonde a macchia d’olio, anche oltre i confini nazionali.

Infatti uno zio di Giulia residente in Canada riceve il video, riconosce il volto della nipote e la contatta per chiedere spiegazioni. Per Giulia è un bruttissimo colpo, e da quel momento la ragazza diventa bersaglio sui social, dove riceve centinaia di commenti offensivi e feroci. Inizia ad isolarsi da tutti e per sei mesi abbandona anche la scuola, fino a quando un’insegnate e due sue amiche le fanno visita a casa e manifestano la loro solidarietà e il loro supporto.

Il rientro a scuola per Giulia è uno dei momenti peggiori della sua vita, con tutti i ragazzi curiosi di vedere la “signorina la Torre”, come veniva appellata la ragazza. Da quel momento la ragazza cade in depressione, pensando anche al suicidio, nonostante la vicinanza della famiglia. Oggi Giulia, che ha cambiato anche città, vorrebbe sottoporsi ad un intervento di chirurgia bariatrica, per limitare quella fame continua che oggi sta distruggendo anche il suo corpo, oltre che alla sua autostima. La ragazza spera che questo passo l’aiuti a lasciarsi alle spalle questi difficili ultimi quattro anni.

I responsabili della diffusione del video sono stati rinviati a giudizio e dovranno affrontare un processo, che hanno cercato di evitare offrendo un risarcimento a Giulia. Nina Palmieri li ha incontrati, ma mentre la donna che ha ripreso la scena ha negato di essere se stessa, l’uomo che ha condiviso il video sui social ammette la leggerezza di averlo condiviso su Facebook e si dichiara dispiaciuto dell’accaduto, tanto da chiedere scusa a Giulia a cui consiglia di superare questo momento.

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