Si fanno sentire i primi segni di stanchezza ed il modello israeliano Raz Degan comincia a manifestare un po’ di insopportabilità, soprattutto dopo la sconfitta nella prova leader.
Raz Degan, ha accusato un forte dolore alla mano e impossibilitato a muoverla bene, ha chiesto aiuto a Simone Susinna per svolgere un’operazione che da solo non poteva fare. Il modello voleva costruire una capanna ma, nonostante l’aiuto offerto anche da Samantha de Grenet e da Giulio Base, alla fine non se ne è fatto più nulla.
Raz si è infuriato per alcune incomprensioni sorte proprio durante la costruzione della capanna, e si è allontanato dicendo che oramai si era spaccato tutto ed il materiale era inutilizzabile. Immediatamente sono arrivate le critiche sul suo comportamento da parte degli altri naufraghi, e Raz non riesce a riprendersi neanche dopo la vittoria nella prova ricompensa.
Il modello ha trovato un altro motivo per scagliarsi contro gli altri: si tratta del fuoco e in particolare del tronco trovato da Samantha De Grenet, Giulio Base, Simona Susinna e Giulia Calcaterra, per alimentarlo. Il tronco, di dimensioni piuttosto grandi, secondo Raz è fuori misura e non è utilizzabile.
Incuranti dell’opinione del modello, però, i quattro naufraghi provvedono a dissotterrare il tronco con l’aiuto di Giacomo Urtis e lo mettono da parte per utilizzarlo successivamente.Ma le critiche di Raz non sono ancora finite ed anche a cena trova da ridire sul modo di cucinare il riso e le patate.
Secondo lui, nelle conchiglie c’è anche la cenere e le patate vanno girate in un altro modo che si accinge ad indicare per ottenere un risultato migliore. A questo punto, i compagni mostrano apertamente la loro disapprovazione sui consigli elargiti da Raz ed il modello, rattristato e visibilmente urtato, va via. Solo Samantha De Grenet lo segue e siede accanto a lui a guardare lo spettacolo del tramonto.