Gf Vip, Andrea Mainardi: "Ho avuto un trapianto”

Nella Casa del Grande Fratello Vip, Andrea Mainardi racconta il delicato trapianto al quale ha dovuto sottoporsi. Ecco le sue commoventi dichiarazioni.

Gf Vip, Andrea Mainardi: "Ho avuto un trapianto”

All’interno della Casa del “Grande Fratello Vip” continuano le confidenze tra gli inquilini della Casa più spiata d’Italia. Questo pomeriggio infatti, il racconto di Andrea Mainardi ha colpito Walter Nudo e ha commosso tutto il pubblico a casa. I due compagni di avventura hanno affrontato il delicato tema della donazione degli organi e a quel punto Andrea  ha raccontato la sua personale esperienza.

Il discorso è nato da una battuta fatta da Walter Nudo che non ha potuto fare a meno di notare che Mainardi si affida molto alla vista, ricorda più ciò che vede rispetto a ciò che sente. A quel punto lo chef ha deciso di confidarsi e raccontare il trapianto di cornea che ha dovuto subire.

“È anche abbastanza recente come cosa. Ne ho sofferto un sacco psicologicamente. Quando hai il dono della vista, dell’udito non ci fai caso. Quando poi ti vengono a mancare ti rendi conto del loro valore” – ha raccontato Mainardi a cuore aperto.

Andrea Mainardi ha raccontato quello che gli è successo, ascoltato da un Walter Nudo visibilmente interessato. Lo chef de “La Prova del Cuoco” ha raccontato che è successo dieci anni fa e che si è molto spaventato perchè temeva potesse essere qualcosa di grave. Si trovava in macchina fermo al semaforo, si è grattato un occhio e non ha visto più niente. In un primo momento ha pensato potesse essere la stanchezza, ma la stessa cosa gli è successa pure il giorno seguente.

“Dallo spavento non ci vedevo più. Ho spento la macchina e ho chiamato l’ambulanza. La malattia si chiama cherotocono. L’altro funzionava talmente bene che non me ne sono accorto. Al pronto soccorso al momento si sono spaventati, non hanno visto subito questa malattia ma temevano fosse qualcosa di neurologico. Mi viene da piangere ancora adesso perché pensavo di avere una malattia grave“.

Dopo aver effettuato numerosi test ed esami, escludendo malattie più gravi, gli è stato detto che avrebbe dovuto sottoporsi ad un trapianto di cornea. Da quando è stato operato, Andrea Mainardi ha sempre pensato al fatto di riuscire a vedere tramite la cornea di gente che purtroppo non c’è più, raccontando di aver chiesto di conoscere l’identità del donatore, ma che per questioni di privacy non è mai riuscito a sapere nulla.

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