Nadia Rinaldi è stata ospite nel celeberrimo salotto domenicale di Barbara D’Urso, ed ha dovuto confrontarsi con Eva Henger sulla scandalo droga riguardante Francesco Monte: secondo l’accusatrice l’attrice romana ha visto tutto ma non intende dire la verità. La Rinaldi ha negato con forza, spiegando le sue ragioni: “Quando hai detto c’è Nadia mi si è riversato addosso l’inferno. Un inferno che ho già passato 20 anni fa quando ho pagato in prima persona e soprattutto con il mio lavoro, dove sono stata esclusa per anni, perché accusata di aver a che fare con la droga.”
Ha giurato sui suoi figli che non ha visto quello che la ex pornostar afferma. “Io non ti conosco come una persona bugiarda, ma non posso sostenerti in questa accusa contro Monte, io e la mia famiglia siamo già stati massacrati a causa delle accure inerenti la droga.”
Eva ha affermato che l’attrice è comprensibilmente debole su quell’argomento e comprende che non ne voglia parlare. Anche Mercedesz Henger, visibilmente commossa, con la voce tremante, ha chiesto a Nadia di confermare le parole della madre Eva. Appena concluso il confronto tra Eva e Nadia, mentre la pubblicità stava incalzando, si è sentita la Rinaldi dire: “Non lo posso dire!”. In onda abbiamo udito bene anche la risposta della Henger: “Ho capito…”. Non possiamo dire con certezza a cosa si riferisse Nadia, se al fatto di non poter confermare le tesi di Eva o al fatto di non poter dire la verità.
L’attrice romana ha risposto anche alle accuse dell’ex marito, sulla presunta strumentalizzazione della figlia per potersi riavvicinare a lui. Nadia ha risposto dicendo che crede di aver esternato un dolore che portava dentro, e che, l’unica cosa che la fa stare male, è la sofferenza della sua bambina che non vede il suo papà. Ha ribadito di non avere alcuna intenzione di tornare con lui e che è stata obbligata a lasciare sua figlia per un mese in Sicilia perchè lui pretende di fare il papà solo il mese di agosto.
L’attrice ha confessato che l’ex spesso scrive messaggi anche alle tre di notte e che ultimamente si era avvicinato solamente perché era depresso per motivazioni economiche.