YouTube: le pubblicità diventano inevitabili, ma su Android arriva il tema scuro

YouTube ha da poco annunciato due notizie, di cui una spiacevole, e l'altra molto gradita. La prima, che in verità sarà apprezzata dai content creators, rende inevitabile i video spot, mentre - nel secondo caso - su Android arriva finalmente il tema scuro.

YouTube: le pubblicità diventano inevitabili, ma su Android arriva il tema scuro

Negli ultimi giorni, il celebre portale per il video-sharing di Google, ovvero YouTube, ha introdotto due importanti novità, delle quali la prima è destinata a suscitare non poche polemiche tra gli utenti che, invece, potrebbero acclamare decisamente la seconda ed ultima novità, illustrata di seguito. 

Iniziamo dalla brutta notizia. Google, qualche giorno fa, approfittando del passaggio da Agosto a Settembre, con nonchalance, ha comunicato l’integrazione di una nuova funzione che, se attivata dal content creator che ha postato un dato video, impedirebbe agli utenti di saltare la pubblicità. Quest’ultima non è proprio una new entry sulla piattaforma della grande Y ma, sino a poco tempo fa, era presente solo in forma di banner pubblicitari, e video spot: proprio le ads multimediali, della durata di 20 o 30 secondi, avevano raggiunto un buon compromesso tra l’esigenza dei creators di monetizzare e quella degli utenti di non doversi sorbire gli spot, grazie al fatto che, dopo appena 5 secondi di pubblicità, compariva il tasto “salta l’annuncio” (tanto nella versione web quanto in quella mobile) che permetteva di evitare, a più pari, la promo video.

Ora, invece, YouTube offre ai content creators la possibilità di rimuovere tale pulsante, seppur solo nei video di 15-20 secondi: a conti fatti, quindi, dovrebbe registrarsi un incremento medio dell’attesa degli utenti che, nell’ingannare il tempo per fruire il contenuto desiderato, saranno esposti per un intervallo maggiore alla pubblicità dell’uploader. 

Infine, ecco la bella notizia relativa a YouTube. Nei mesi scorsi, diversi programmatori e insider, “sbobinando” il codice di alcune beta dell’app, avevano scoperto l’avanzamento dei lavori inerenti l’arrivo del tema scuro, poi confermato anche con avvistamenti palesi, seppur parziali. Finalmente il progetto, utilissimo per risparmiare batteria specie sui device AMOLED, è giunto a compimento e, a partire dalla versione 13.35.51 di YouTube per Android, quindi scaricabile anche dal Play Store senza ricorso ad ApkMirror, è possibile utilizzare l’interfaccia full black, attivandola dall’eloquente toggle “tema scuro” presente nelle impostazioni generali dell’app. 

A quanto pare, la funzione verrebbe attivata in-app tramite sblocco da server remoto ma, per forzarne la comparsa, sarebbe sufficiente o riavviare il device, o l’app dopo averne cancellato – per tempo – la relativa memoria cache

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