YouTube con tante novità per Android – Android TV, ed i sottotitoli automatici ai Live

Google ha annunciato, nelle scorse ore, diverse novità relative a YouTube che vanno a migliorarne l'esperienza d'uso su Android e Android TV, ed arricchiscono di geolozalizzazione e sottotitoli automatici i live streaming.

YouTube con tante novità per Android – Android TV, ed i sottotitoli automatici ai Live

Google, nei giorni scorsi, si è lanciata in una serie di aggiornamenti e migliorie per la sua piattaforma di video sharing YouTube che, quindi, continua a crescere e a perfezionarsi anche a fronte del mezzo flop del suo spin-off a pagamento YouTube Red. 

Nel 2015, Google convertì YouTube Music Key in YouTube Red, facendone una piattaforma senza pubblicità in cui poter guardare canali tv in diretta, e produzioni hollywoodiane originali, al prezzo di 39 dollari al mese. Il progetto, però, pur essendosi esteso di recente in altri 100 paesi, non sembra decollare ed i vertici di Google sarebbero decisi a congelare gli investimenti previsti da qui al 2020 nelle produzioni YouTube Originals, anche a fronte della difesa – piuttosto di prammatica – del Chief Business Officer, Robert Kyncl, secondo il quale gli investimenti continueranno nei prossimi 12 mesi come da programma. 

Se il progetto YouTube Red va maluccio, e delude per le sue prospettive non esaltanti (la forbice rispetto a Netflix, Amazon Prime Video, ed al recente Facebook Watch rischia di tramutarsi in un abisso), la piattaforma base di YouTube continua a crescere anche grazie ai suoi continui aggiornamenti. In tal senso, su Android è arrivata una rivisitazione del feed in cui vengono visualizzate le miniature dei video: ora, ciascuna di esse è meglio evidenziata, grazie al logo del canale meno evidente ed ai titoli dei video scritti più in piccolo, ed è accompagnata – in basso a destra – dal piccolo numero recante le visualizzazioni ottenute. 

Su Android TV, invece, l’app di YouTube – dopo l’ultimo restyling (poco apprezzato) di 6 mesi fa – ne ha implementato un altro, che rende l’interfaccia più intuitiva, capace di meglio sfruttare l’ampio spazio disponibile negli schermi TV: inoltre, anche in questa versione arriva la possibilità per l’utente di impostare manualmente la qualità del video che, prima, si autoregolava in base alla qualità del segnale internet o del tipo di TV posseduta. 

Aggiornamenti anche per i live streaming. Questi ultimi, in un primo tempo solo quelli realizzati in inglese, saranno dotati di un sistema di sottotitoli automatici che – basato sulla stessa tecnologia LASR (live automatic speech recognition) usata per i video off-line – permetterà all’utente di ottenere la conversione del testo pronunciato nella sua lingua di destinazione preferita. Nel contempo, a live terminato, grazie al reply delle chat basato sulla sincronia tra immagini e conversazioni, sarà possibile ripercorrerlo a ritroso soffermandosi sugli scambi di commenti avvenuti momento per momento. 

Infine, su Android e iOS, arriverà la possibilità di geolocalizzare la propria diretta, grazie al GPS del telefono, di modo che sia resa filtrabile anche in base alle coordinate geografiche.

Continua a leggere su Fidelity News