Senza troppo clamore, nelle scorse ore, WhatsApp – la più diffusa applicazione di messaggistica al mondo – ha iniziato il roll-out di una nuova funzionalità che, secondo i primi commenti apparsi in Rete, è tanto utile quanto fastidiosa: parliamo della persistente notifica relativa a WhatsApp Web. Vediamo di cosa si tratta.
La funzionalità, accennata da diversi utenti a varie riviste del settore, riguarda WhatsApp Web, ovvero la versione “gemella” della social app, installabile su PC e Mac tramite programma apposito, o grazie ad un’estensione per browser web, in modo che sia possibile gestire il proprio account, anche mentre si è al PC, potendo lasciare lo smartphone da parte.
Ebbene, diversi mesi fa, era il Maggio del 2016, il team di Jan Koum (fondatore e CEO dell’app) comunicò l’introduzione, in una beta per Android, di un’utile funzione che permetteva di essere avvisati, sullo smartphone, o sullo smartwatch, tramite una notifica, se era ancora attiva la versione di WhatsApp Web, di modo che – evitando di dimenticarla aperta – la si potesse chiudere, tutelando la propria privacy.
Dopo tutto questo tempo, tale feature è stata introdotta nella versione stabile di WhatsApp per Android, edizione “2.17.65“: nel momento in cui scriviamo, non tutti gli utenti visualizzano la notifica di WhatsApp Web attivo, nell’apposita area della HomeScreen, e questo può essere interpretato come il segno di un roll-out progressivo ancora in atto.
Stranamente, tale notifica non si comporta nello stesso modo – comunque molto fastidioso – per tutti gli utenti: ad alcuni di essi, infatti, è offerta la possibilità di nasconderla temporaneamente con uno swype laterale, salvo vederla subito riapparire a stretto giro, mentre ad altri rimane del tutto stabile e fissa, senza la possibilità d’esser rimossa, se non disabilitando del tutto le notifiche di WhatsApp che, però, in questo modo viene castrato della sua utilità.
Secondo diverse ipotesi, una delle motivazioni di un tale comportamento potrebbe consistere nell’esigenza che WhatsApp per smartphone – in questo modo – non possa più chiudere il processo di background corrispondente, che si occupa di mantenere attivo il redirect dei messaggi verso la versione per PC/Mac.
Tuttavia, ben considerando che sarebbero state adottabili altre soluzioni meno invasive, onde ottenere il medesimo risultato, la maggior parte degli esperti converge su una motivazione di sicurezza: far sì che non passi in secondo piano il fatto che WhatsApp Web è ancora attivo e che, quindi, qualcuno – avvicinandosi al nostro PC – potrebbe facilmente spiare le nostre conversazioni. Messa così, risulterà meno fastidiosa la feature di WhatsApp che notifica se WhatsApp Web è ancora attivo?