WhatsApp: gli stickers introdotti proverranno da Facebook e Messenger

Secondo un noto leaker attivo su Twitter, sembra confermato che WhatsApp introdurrà gli adesivi, o stickers, entro i prossimi mesi, partendo da alcuni pacchetti già adoperati, guarda caso, in Facebook e Messenger. Ecco di quali si tratta.

WhatsApp: gli stickers introdotti proverranno da Facebook e Messenger

Nelle ultime settimane, tra le tante indiscrezioni riguardanti WhatsApp, v’è stata anche quella secondo la quale il celebre messenger in verde avrebbe (re)introdotto gli adesivi, o stickers, in modo da offrire un’ulteriore modo di esprimere il tono e le emozioni nel corso delle conversazioni. La conferma, in tal senso, è giunta proprio nelle scorse ore, grazie ad un noto leaker, che ha svelato anche di quali stickers si tratti.

Com’è noto, WhatsApp – da qualche anno – fa parte della grande famiglia dei servizi Facebook: una sinergia, questa, che ha già dato dimostrazione di sé un annetto fa, quando Zuckergberg decise che le informazioni degli utenti WhatsApp sarebbero state condivise con il suo social in blu (opzione, poi, dotata di una revoca a tempo, in seguito alle inviperite polemiche degli utenti).

Ora, ad ulteriore dimostrazione che la convergenza tra questi 2 mondi prosegue, arriva l’indiscrezione del leaker twitteriano @WABetaInfo che, analizzando il codice di alcune beta di WhatsApp, ha scoperto che, proprio da Facebook, verranno gli adesivi del messenger in verde.

Nello specifico, i primi 3 pacchetti a venir integrati saranno quello delle volpi, quello delle pecore, e quello dei “meep” (grossi e pacioccosi smiley gialli), anche se non è da escludersi che, al momento dell’implementazione, possano arrivarne anche altri, sempre tratti da Facebook e dal suo Messenger ufficiale. Non è nemmeno da escludersi che possa essere attivato, allo stesso modo, uno “stickers store” dal quale poter scaricare tutti i pacchetti di adesivi che si desideri. 

Oltre a questa novità, sulla quale WABetaInfo non ha fornito alcun dettaglio in termini di tempistiche, e che quindi potrebbe arrivare anche solo nei prossimi mesi, sembra che Facebook abbia messo in calendario anche l’eventualità che WhatsApp adoperi le sue stesse infrastrutture, con i medesimi server a gestirne le connessioni, onde ottimizzare servizi, esperienza d’uso, e costi. Sarà il festival delle congestioni e dei black-out, già molto frequenti, per la celebre app verde?

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