Parte l’integrazione tra Whatsapp e Facebook su iOS

Novità in arrivo per due delle maggiori app utilizzate dagli utenti iOS e in generale da tutti gli utilizzatori di smartphone: Facebook e Whatsapp saranno presto maggiormente integrati l'uno con l'altro. È l'inizio del cammino verso l'app unica?

Parte l’integrazione tra Whatsapp e Facebook su iOS

Novità in arrivo per due delle app più utilizzate al mondo da tutti gli utilizzatori di uno smartphone: nell’ultima beta di Whatsapp (per adesso rilasciata ai soli sviluppatori) sono state infatti trovate alcune righe di codice che indicherebbero che l‘integrazione tra i due sistemi è davvero imminente.

I due servizi potrebbero quindi essere presto maggiormente integrati tra loro, con la possibilità per l’uno e per l’altro di scambiare e condividere dati sensibili dei propri utenti, come il profilo, i contatti, ma anche i file multimediali condivisi, come foto e video.

Tale scoperta è il primo grande passo verso una ipotetica app unica, che, dopo la grande acquisizione di Whatsapp da parte di Facebook nel 2014 (una delle più grandi manovre della storia recente dell’informatica), non ha avuto per molto tempo alcun seguito, con i due servizi che, ormai da più di un anno, continuano ad essere del tutto indipendenti, nonostante facciano ormai parte dello stesso brand.

Ricordiamo che Facebook possiede già un proprio servizio di messaggistica, denominato Facebook Messenger, già largamente diffuso (tanto da risultare sempre ai primi posti tra le app gratuite più scaricate per iOS). Anche dopo l’acquisto di Whatsapp, Facebook ha comunque mantenuto costante lo sviluppo dell’app, tanto da crearsi un vero e proprio concorrente in casa, dopo che in Facebook Messenger è stata integrata la possibilità di utilizzo anche senza un account Facebook (ovvero con il solo numero di telefono, cosa appunto già possibile per il fratello maggiore Whatsapp).

Nonostante questa scoperta, non sono disponibili notizie certe su come tale integrazione tra i due servizi andrà avanti, e soprattuto se tale tendenza verrà mantenuta nello stesso modo anche per gli altri sistemi operativi mobili più diffusi (Android e Windows Phone in primis).

Proprio per il sistema del robottino verde, Facebook aveva già presentato alcuni segni di integrazione nel 2015, ma la questione non aveva poi più avuto alcun seguito ufficiale.

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