Miglior gestione dei gruppi Facebook, e WhatsApp Desktop nel Win Store

I tecnici di Menlo Park sono sempre "sul pezzo" e, nel mentre lavorano ad una versione di WhatsApp Desktop scaricabile direttamente dal Windows Store, hanno già introdotto uno strumento a disposizione di chi amministra, o gestisce, i gruppi Facebook.

Miglior gestione dei gruppi Facebook, e WhatsApp Desktop nel Win Store

I tecnici di Menlo Park non hanno mai tregua e, anche in queste ore, stanno introducendo e sperimentando nuove funzionalità per tutti i servizi che appartengono al gruppo Facebook: nello specifico, su Facebook, è stata implementata l’iscrizione ai gruppi dietro la risposta ad un questionario, mentre – in ambito WhatsApp – il wrapper, già presente come software Win32, arriverà anche nel Windows Store, in formato app. 

Partiamo da Facebook, e dalla relativa novità. Facebook si è resa conto che, spesso, ci si iscrive ai gruppi solo per spammare dei contenuti, o per far caciara. Su queste basi, e col proposito di creare una comunità sempre più ampia e sicura, il noto social in blu ha messo a disposizione, di chi amministra un gruppo, un nuovo strumento per “selezionare” al meglio i potenziali iscritti

Si tratta della possibilità, inserita nelle impostazioni del gruppo, di creare un mini-questionario d’ingresso, sostanziato in 3 domande: a queste, l’aspirante iscritto potrà rispondere digitando sino a 250 caratteri. Le risposte, inoltre, potranno essere riviste sino a quando non saranno state visionate dall’amministratore, o dai moderatori, del gruppo.

La novità in oggetto, fa sapere Facebook, è stata già messa a disposizione del 100% dei gruppi mondiali: quindi, d’ora innanzi, chi fa richiesta d’ingresso ai gruppi si potrà ritrovare un mini-questionario da compilare, e chi viene invitato, invece, riceverà una notifica dell’eventuale presenza del medesimo. 

Quanto a WhatsApp, quest’ultima – già da tempo – è dotata di un wrapper, in forma di software Win32, che permette di usare il noto messenger, seppur in join con lo smartphone, anche su personal computer: tra non molto, proprio questo stesso software – convertito tramite il “Desktop App Converter”, nell’ambito del “Project Centennial” – sarà messo a disposizione tramite il Windows Store. All’interno di quest’ultimo, infatti, è già comparsa la scheda dell’app, che – però – al momento, non è ancora possibile scaricare (su PC Windows 8.x e Windows 10). 

Continua a leggere su Fidelity News