Messenger testa la citazione dei messaggi nelle chat tra due persone, o di gruppo

Secondo una fonte francese, Messenger - la chat app del social in blu - starebbe collaudando una nuova funzionalità a favore delle chat, con un sistema di citazione applicabile alle risposte nelle chat di gruppo o tra due persone.

Messenger testa la citazione dei messaggi nelle chat tra due persone, o di gruppo

A inizio Novembre, diversi rumors confermarono l’arrivo – nel canale beta di WhatsApp – di una funzione che avrebbe permesso di rispondere privatamente ad un messaggio individuato in una chat di gruppo, avviando contestualmente una chat riservata con l’autore del messaggio stesso. L’impegno di Menlo Park nel mettere ordine nelle conversazioni più impegnative, o affollate, prosegue anche su Messenger, con la sperimentazione di una funzionalità dedicata alle chat di gruppo o 1 to 1. 

La redazione del portale transalpino FrAndroid, infatti, ha ricevuto una segnalazione da un suo lettore, con tanto di screenshot, grazie alla quale si è potuto appurare una cosa: Messenger, che ancora deve portare a termine l’attivazione da server remoto della sua nuova interfaccia semplificata, il cui roll-out è partito da poco, si è già messa al lavoro su una nuova funzionalità, questa più di sostanza, riguardante le chat.

Nello specifico, si tratta di uno strumento che, via gesture, permetterebbe di rispondere ad un messaggio, in una chat di gruppo o tra due persone, citandolo: il tutto avverrebbe tramite la selezione del messaggio in questione, e lo slide del medesimo verso destra

A quel punto, si aprirebbe una voce che permetterebbe di digitare il messaggio di risposta che, al mittente, apparirebbe sotto la dicitura “You replied to (hai risposto a), collocata accanto al contenuto del messaggio menzionato/citato. Non essendo una feature finalizzata ad intavolare conversazioni private, la risposta pubblicata apparirebbe come leggibile da tutti gli interlocutori della chat i quali, però, se non ancora beneficiari di tale funzionalità, visualizzerebbero detta risposta al pari di qualsiasi altro messaggio presente. 

Al momento, sono ancora pochi gli utenti coinvolti nel test in questione, e non è dato sapere quando tale feature (e in che termini) verrà effettivamente implementata in modo stabile per tutta l’utenza, ma il trend è comunque chiaro, e vede Menlo Park allineare tutte le sue principali applicazioni secondo un novero di funzionalità comuni che ne facciano da minimo comune denominatore. 

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