Instagram: arrivano le "Storie nelle Storie" e altre rivelazioni sulla piattaforma d’intrattenimento dedicata ai video

Instagram ha arricchito, ancora una volta, le Storie con un nuovo strumento che va a perfezionare il sistema di menzione degli amici (a vantaggio di questi ultimi) e, nel frattempo, continua a lavorare sulla piattaforma di intrattenimento dedicata ai video.

Instagram: arrivano le "Storie nelle Storie" e altre rivelazioni sulla piattaforma d’intrattenimento dedicata ai video

Anche Instagram, come Facebook e WhatsApp, si è lanciata in alcune novità, sia già implementate (le “Storie nelle Storie”) che scoperte da vari leakers (una piattaforma d’intrattenimento dedicata ai video di lunga durata): ecco di cosa si tratta.

La prima novità di Instagram è, ancora una volta, connessa all’ambito delle Storie: non molto tempo fa, l’app di Kevin Systrom ha introdotto la possibilità di taggare gli amici (anche di Facebook) nelle proprie Storie.

Ora, tale facoltà viene perfezionata, in senso “speculare” (ma solo nel caso dei profili pubblici): gli amici menzionati, infatti, potranno usare il messaggio ricevuto su Direct nel quale li si avvisa del tag, per includere nelle proprie Storie la foto o il video in cui sono apparsi: tale elemento, nello specifico, verrà trasformato in un adesivo, potrà essere spostato, ridimensionato, o decorato, ma conserverà sempre il nome dell’autore della Storia in cui si è stati menzionati: per potersi avvalere di questo nuovo strumento, basta semplicemente accertarsi di aver scaricato l’ultima versione di Instagram disponibile negli store di Android e iOS

Qualche giorno fa, intanto, il Wall Street Journal svelò che Facebook intendeva rifocalizzare l’app in questione sui video, prefigurando la possibilità di far caricare anche filmati della durata di un’ora. Una conferma, in tal senso, è arrivata dal portale online TechCrunch, secondo il quale ciò avverrà attraverso una piattaforma di intrattenimento collocata, non si sa ancora dove, in che modo, e con quale nome, all’interno dell’app, e pronta ad accogliere video musicali, show basati su un copione, e filmati di lunga durata creati da editor che, per lo scopo, potranno avvalersi di una risoluzione massima in 4K per le loro trasmissioni. 

Secondo quanto anticipato, i produttori dei contenuti avranno la possibilità di monetizzare i propri contenuti e, per convincerli ulteriormente rispetto ai più prestigiosi concorrenti (Snapchat Discover e YouTube), avranno a disposizione anche strumenti di marketing stile “Swipe up” (già presente nelle Storie), con annessi link verso i propri e-store, o siti internet. Di sicuro, un servizio dalle potenzialità enormi, dato l’ampio bacino di utenza dell’app (800 milioni di iscritti)

Continua a leggere su Fidelity News