gReader scompare dal Google Play Store: che sia giunta la fine per questa app storica?

Utilizzando lo strumento di ricerca interno dello store di Google, non sarebbe possibile procedere all'installazione di gReader. L'ultimo aggiornamento dell'applicazione, forse non a caso, risaliva all'Aprile di due anni fa.

gReader scompare dal Google Play Store: che sia giunta la fine per questa app storica?

Ad oggi, il Google Play Store è una delle ‘dispense’ più fornite e, per questo, è il luogo più adatto dove ricercare le app. Non a caso, ogni giorno vengono caricati nel negozio virtuale di Google migliaia di applicativi i quali, a seconda di vari fattori, possono avere più o meno successo. Alcune app, in particolare, ottengono un successo tale da divenire un ‘must have’ per svariati anni (basti pensare alle applicazioni ufficiali dei più famosi social network).

Anche un’applicazione di successo, però, inaspettatamente potrebbe non essere più sviluppata o, peggio, potrebbe scomparire completamente dallo store di Google. Le ragioni dietro tali fenomeni sono molteplici ma sono solo il risultato di un quadro complesso che, spesso, è difficile da analizzare. Proprio ciò è capitato ad un’applicazione storica del Google Play Store che, da qualche tempo, non è più possibile ottenere mediante i canali ufficiali.

L’applicazione in questione prende il nome di gReader: la sua fama raggiunse il suo apice quando, nell’ormai lontano 2013, Google decise di terminare lo sviluppo di Reader, un’applicazione realizzata appositamente per agevolare l’aggregazione dei feed RSS. Dopo tale evento, fu la semplicità di utilizzo di gReader a farla prevalere tra le applicazioni concorrenti.

Tuttavia, già da qualche tempo gli utenti potevano sospettare che qualcosa non andasse per il verso giusto: non a caso, l’applicazione non riceveva alcun aggiornamento già a partire dall’Aprile del 2016 e l’improvvisa sparizione del software dallo store di Google non fa altro che dare fondamento a tali ‘timori’. Le ragioni che possano aver portato a tale decisione sono, al momento, totalmente ignote.

Lo sviluppatore, infatti, non ha rilasciato alcun comunicato o notifica che possa aver avvisato gli utenti circa la chiusura dell’applicazione. A questo punto, si potrebbe ipotizzare che lo stesso abbia deciso di abbandonare lo sviluppo dell’applicazione per tentare nuovi progetti. In alternativa, si può presupporre che Google abbia imposto nuove regole da seguire e il mancato rispetto di queste potrebbe aver portato alla rimozione forzata dell’eseguibile.

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