Firefox Preview: in anteprima su Android il browser Mozilla Fenix con focus su privacy e prestazioni

In vista del relativo rilascio stabile in autunno, Mozilla ha annunciato il roll-out per Android della versione sperimentale del nuovo browser Firefox Fenix, momentaneamente noto come Firefox Preview, con motore di rendering proprietario e tanta privacy.

Firefox Preview: in anteprima su Android il browser Mozilla Fenix con focus su privacy e prestazioni

Mozilla Foundation non è certo nuova nel mondo di Android, visto che nel Play Store del robottino googleiano ha già messo a disposizione diverse applicazioni, tra cui una per la gestione delle password, una per inviare file di grandi dimensioni, una per la gestione smart degli screenshot e, naturalmente, diverse versioni mobili del suo browser. Proprio in quest’ultimo ambito è appena giunta una new entry, rappresentata dal browser sperimentare Firefox Preview.

Il browser Firefox Preview, in predicato di essere rilasciato in forma stabile per Android nel prossimo autunno, col nome di Fenix, e con il supporto verso le componenti aggiuntive (le estensioni) oggi presenti nella versione stabile del browser, si presenta come l’erede, a livello di funzionalità di Firefox Focus, client mobile basato su rendering “Blink” di Google, ma fortemente focalizzato su prestazioni e riservatezza personale. 

La differenza sta nell’adozione di un motore di caricamento delle pagine proprietario, “GeckoView“, simile a quello in auge, sui sistemi desktop, nella variante Firefox Quantum (a sua volta evolutosi), e capace di assicurare – secondo la Fondazione – prestazioni anche 2 volte migliori, come velocità, rispetto alle normali versioni di Firefox per Android oggi esistenti. 

Oltre alla velocità, il nuovo Firefox Preview presenta anche altre interessanti feature, come il blocco predefinito (comunque disattivabile) dei cookie traccianti che, seguendo l’utente da sito a sito, ne stilano un identikit utile a scopo di profilazione pubblicitaria. Una volta installato il browser, dal peso di 200 MB (meglio procedere, quindi, sotto rete Wi-Fi), si nota subito un’altra innovazione del client, ovvero la nuova interfaccia minimale adatta ai lunghi schermi degli attuali smartphone. 

Quest’ultima permette di eseguire una ricerca online usando come motore di ricerca Google, Bing (Microsoft), DuckDuckGo (in ottica privacy), Twitter o la Wikipedia, e di visualizzare – al centro – l’elenco delle schede aperte e, soprattutto, le Collezioni, raccolte di preferiti che possono essere rinominate, aggiornate, condivise con i propri contatti.

In alto a destra, è presente la mascherina per navigare in incognito ed i tre puntini per accedere al menu contestuale (ove sarà possibile fare il log-in per sincronizzare i preferiti, impostare il tema scuro/chiaro/automatico, visualizzare i siti in versione desktop, eliminare i dati di navigazione, etc). 

Una volta eseguita la prima ricerca, la barra di navigazione si sposta in basso, in posizione più accessibile al pollice, pronta a ricevere il testo per una nuova destinazione, con la possibilità – eseguendo uno scroll verso l’alto – di visualizzare i pulsanti per aggiungere il sito ai preferiti, o per condividerlo (via link) con altre app. 

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