Facebook: nuovi test per Messenger, Instagram, e WhatsApp

Anche a inizio Dicembre, Facebook ha "timbrato il cartellino" delle novità, avviando diversi test relativi a Messenger, Instagram, e WhatsApp che, in tal modo, potrebbero arricchirsi di nuove funzionalità operative: ecco quanto emerso a tal proposito.

Facebook: nuovi test per Messenger, Instagram, e WhatsApp

Anche nella prima settimana di Dicembre, Menlo Park non si è data assente, ed ha timbrato la sua presenza – nel panorama hi-tech – col varo di tante piccole novità, previste per Messenger, Instagram, e WhatsApp.

Messenger

In ambito Messenger, Facebook ha sempre vietato l’uso di quest’app ai minori di 13 anni che, d’altro canto, non potrebbero iscriversi al social in blu. Tuttavia, è noto che anche i più piccoli usino quest’applicazione: quindi, per rassicurare i genitori, Zuckerberg – dal blog ufficiale del gruppo (“Newsroom”), ha reso noto la creazione di “Messenger Kids”, una versione per bimbi dell’omonima chat, con tanto di icone ed emoji studiate ad hoc, senza pubblicità o possibilità di acquisti in-app, in cui il log-in viene fatto tramite l’account di mamma e papà che, in tal modo, potranno selezionare i contatti con cui i propri pargoli potranno (video)chattare. Si parte dagli USA, con un test che coinvolgerà dapprima gli utenti della piattaforma iOS e, in seguito, si proseguirà con le piattaforme Android ed Amazon: non è noto, tuttavia, se l’esperimento si estenderà anche ad altri mercati.

Sempre in riferimento a Messenger, Facebook ha anche comunicato l’avvio di un test pubblico che coinvolgerà il plug-in “Customer Chat” che, integrato nei siti aziendali, permette alle imprese di dialogare con i loro clienti, avvalendosi della chat app del social in blu, in modo – ad esempio – da non dover aprire una nuova discussione ogni volta che si interagisce col medesimo cliente (forse anche per la medesima problematica). Tale sperimentazione era stata già varata, nelle scorse settimane, in forma privata, ed ora arriva al pubblico, coinvolgendo le attività commerciali più disparate. 

Instagram

Passando ad Instagram, è noto come la photo app di Menlo Park stia testando, da qualche tempo, come confermato da The Next Web, diverse feature, tra le quali il pulsante “Regram” (ri-condivisione dei post) simboleggiato da un’icona a doppia freccia, un sistema di ricerca per le emoji, l’archiviazione delle Storie, e la facoltà di seguire direttamente gli hashtag in luogo degli account personali. Ebbene, a cotal features, se ne aggiungerebbe, in test, anche un’altra, rappresentata da un sistema di ricerca per le GIF da inserire nelle Storie: come sempre avviene per i test, anche in questo caso non sono emerse novità in merito ad un’eventuale rilascio definitivo di quest’innovazione per gli utenti della piattaforma. 

WhatsApp

Anche WhatsApp è rimasta coinvolta in alcuni test afferenti il modo di gestire i gruppi. Nella beta 2.17.430 di WA per Android è appena sbarcata una feature già introdotta, nei giorni scorsi, su iOS, che permette di limitare l’uso dei gruppi da parte dei partecipanti: in pratica, gli amministratori potranno abilitare delle restrizioni, nel corso delle quali gli utenti semplici potranno comunicare solo con i gestori del gruppo, senza pubblicare alcunché “in chiaro”. Attualmente, tale opzione – disabilitata di default – è arrivabile ogni 72 ore, ma tale limite potrebbe scendere a 24, in modo – ad esempio – di consentire di “spegnere” le attività di una chat di gruppo nelle ore notturne

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