Facebook cambia la geolocalizzazione su Android, per una maggiore privacy, mentre Skype ritorna al passato sui Desktop

Facebook, facendo seguito ad un recentissimo scandalo sulla privacy, ha deciso di modificare la gestione della geolocalizzazione su Android, per offrire più opzioni di scelta agli utenti: Skype, invece, riporta sui Desktop una comoda funzione del passato.

Facebook cambia la geolocalizzazione su Android, per una maggiore privacy, mentre Skype ritorna al passato sui Desktop

Facebook, sempre più alle prese con problemi riguardanti la riservatezza dei dati personali, messa alle strette dal varo della normativa GDPR in Europa e da diversi garanti della privacy, ha annunciato un cambiamento sul modo in cui gli utenti condividono la propria posizione con la sua applicazione per Android: intanto, un’altra app molto popolare nel gestire le relazioni umane, Skype, migliora ancora la sua esperienza utente su Windows e macOS. 

Con un comunicato ufficiale avvenuto nel suo blog ufficiale, la piattaforma in blu di Menlo Park ha spiegato che, raccogliendo i timori dei propri utenti (in particolare dopo lo scandalo sollevato dall’inchiesta della CNBC), intende conferire loro un maggior controllo sulla gestione dei dati personali: per tale motivo, considerando che iOS offre già più opzioni in merito, su Android arriva la possibilità di scegliere cosa l’app debba fare, quanto a condivisione della geolocalizzazione, quando non è in uso dall’utente. 

Sino a poco tempo fa, recandosi nelle impostazioni di Facebook per Android, nella sezione Location Access, figurava solo la facoltà di attivare o disattivare i Location Services mentre, su iOS, è già possibile una gestione più articolata della propria geolocalizzazione. Ora, però, nella menzionata sezione androidiana di Facebook, arriva anche l’opzione “Background Location, che permette di scegliere se l’app possa tracciare l’utente anche quando l’app non è usata, magari per supportare funzioni come le pubblicità mirate, o gli amici nelle vicinanze. 

Generalmente, la nuova impostazione risulterà pre-attivata a coloro che avevano già in auge la cronologia delle posizioni (come su iOS, anche in questo caso arriverà un avviso per palesare la cosa e invitare a ripensare le proprie scelte) mentre, in caso contrario, il selettore apparirà sulla posizione “off” e, quindi, nulla andrà fatto. 

Infine, una novità rilasciata da Microsoft nella versione preliminare di Skype destinata ai desktop Windows o macOS. Come noto, Redmond ha ormai dismesso la versione classica di Skype (7.x), a favore di una più moderna edizione (la 8) che, a prim’impatto, non piacque molto all’utenza (fu necessario prolungare il ciclo di vita del vecchio software), in quanto gli utenti non vi trovavano tutte le funzionalità secondarie, ma comode, cui erano abituati in precedenza. Tra queste, vi era anche il poter scorrere tutte le chat mentre si era impegnati in una chiamata che, in Skype Modern, lasciava il passo – sulla sinistra – alla sola schermata della chat in corso. Ora, invece, con questa schermata che diventa anche ridimensionabile, sarà possibile avere sott’occhio, nel contempo, anche tutte le conversazioni

Per usufruire di tale novità, rilasciata nell’edizione 8.40.76.32 di Skype Preview, occorre aderire al programma Insider del VoIP in questione, aprendo le impostazioni del client e, alla voce, Guida e Commenti, cliccando su Join Preview. Espletato tale passaggio, entrando nel Microsoft Store, e forzando gli aggiornamenti delle proprie applicazioni, Skype verrà upgradata alle novità elencate. 

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