DuckDuckGo blocca le immagini AI, Firefox sblocca la potenza grafica

Due novità importanti scuotono il mondo dei browser: DuckDuckGo introduce un filtro per escludere le immagini generate dall’intelligenza artificiale, mentre Firefox si prepara a supportare WebGPU.

DuckDuckGo blocca le immagini AI, Firefox sblocca la potenza grafica

DuckDuckGo e Firefox introducono due importanti novità che promettono di cambiare l’esperienza online: il primo lancia un filtro per escludere le immagini generate dall’intelligenza artificiale, mentre il secondo si prepara a integrare il supporto a WebGPU, permettendo al browser di sfruttare al massimo la scheda grafica del PC.

DuckDuckGo dichiara guerra alle immagini AI: arriva il filtro per rimuoverle dai risultati

DuckDuckGo, il motore di ricerca noto per il suo impegno nella tutela della privacy degli utenti, ha annunciato l’introduzione di un filtro per bloccare le immagini generate dall’intelligenza artificiale nei risultati di ricerca. La funzione nasce come risposta all’invasione massiva di contenuti visivi artificiali, spesso indistinguibili da quelli reali, che stanno alterando in maniera significativa la qualità e l’affidabilità delle informazioni disponibili online.

Il filtro si basa su una tecnica piuttosto diretta: una “blocklist” manualmente aggiornata, contenente un elenco di siti noti per pubblicare in grande quantità immagini create da strumenti AI come DALL-E, Gemini, Midjourney o ChatGPT. Questa lista – chiamata Huge AI Blocklist – è open source e mantenuta dal team di uBlock Origin, uno dei più noti sviluppatori di ad blocker. Sebbene non perfetta, la tecnica è utile per ridurre in maniera significativa la presenza di immagini artificiali nelle ricerche.

Il filtro è attivabile nella sezione “Immagini” del motore, e può essere reso permanente tramite le impostazioni. Inoltre, DuckDuckGo ha anche una versione del motore testuale che esclude contenuti generati da AI, accessibile all’indirizzo speciale https://noai.duckduckgo.com. La filosofia della società, infatti, non è di ostilità pregiudiziale verso l’intelligenza artificiale, ma di regolamentazione responsabile: i contenuti devono essere «utili, privati e opzionali».

Firefox abbraccia WebGPU: grafica e prestazioni al top con la nuova versione

Nel frattempo, anche Mozilla Firefox si prepara a un importante aggiornamento che punta a migliorare le prestazioni grafiche durante la navigazione. Con la versione 141, in arrivo il 22 luglio 2025, il browser introdurrà ufficialmente il supporto a WebGPU, una potente API che consente di sfruttare la scheda grafica del computer per eseguire attività complesse all’interno del browser.

WebGPU rappresenta una significativa evoluzione rispetto al vecchio WebGL, superandolo in versatilità, efficienza e compatibilità con le moderne GPU. Basato su linguaggi come JavaScript, Rust e C++, WebGPU permette a Firefox di gestire applicazioni web complesse come simulazioni 3D, giochi, editor di immagini e strumenti di intelligenza artificiale direttamente dal browser, senza la necessità di installazioni esterne.

Tuttavia, questa innovazione sarà inizialmente disponibile solo sulla versione Windows di Firefox. Gli utenti di altri sistemi operativi potranno sperimentare la novità scaricando la release Nightly, la variante sperimentale del browser. La novità arriva con un certo ritardo rispetto ai principali concorrenti: sia Google Chrome che Microsoft Edge offrono già il supporto a WebGPU dal 2023. 

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