Attenzione: truffa dei finti buoni spesa Conad da 500 euro via WhatsApp

Dopo un periodo di gestazione di qualche mese, ha preso a circolare - via WhatsApp - una nuova truffa telematica che prospetta la possibilità di vincere un buono spesa Conad da 500 euro. Come? Semplicemente compilando un questionario...

Attenzione: truffa dei finti buoni spesa Conad da 500 euro via WhatsApp

Quando si tratta di truffe telefoniche, al giorno d’oggi, due sono le paroline magiche che ricorrono sempre più spesso. WhatsApp, suo malgrado scelta come app per veicolare i tranelli digitali, ed i buoni spesa, da sempre ambiti da chi cerca di far quadrare i conti nella difficile economica domestica. Proprio avvalendosi si questi due “ingredienti”, nelle scorse ore, ha preso a circolare la catena truffaldina che promette la vincita di coupon o buoni spesa del Conad per un ammontare di 500 euro.

Il messaggio in questione, secondo le segnalazioni pervenute in Rete, si intitolerebbe “Concorso gratuito Conad” e, condito da logo e dalle immagini ufficiali della nota catena distributiva, prospetterebbe la possibilità di vincere 500 euro in buoni spesa. Per vincere una cifra del genere, però, incredibilmente, verrebbe richiesto solo il click verso un link che, in teoria, dovrebbe essere quello ufficiale ma che, a ben vedere, non è un vero dominio di primo livello (conad.it-gratis.net). Eseguendo un po’ di indagini con un comune servizio “WhoIS”, è possibile vedere come il sito in questione sia stato registrato il 6 Dicembre scorso, ed aggiornato una sola volta, l’11, presso il mantainer “OnlineNIC, Inc”

Purtroppo, reperire i dati del registrante non è facile, dacché sembra essersi rivolto ad un servizio di “Domain ID Shield Service” che scuda i veri dati di chi compra un dominio per ospitarvi un sito con quelli della società che, invece, offre tale tutela.

In ogni caso, è verosimile pensare che – ottemperando alla domanda contenuta nel messaggio – non si vinca niente (Conad ha già precisato di non aver nulla a che fare con tale finta promo che usa indebitamente il suo logo, e che – invece – le sue vere scontistiche sono riportate solo nel sito ufficiale). Come in altri casi precedenti, l’utente verrà invitato a compilare un breve questionario, utile a carpire dati personali, con la conseguenza che – infine – ci si sarà trovati iscritti ad un costoso servizio in abbonamento, ed ad aver inavvertitamente condiviso cotal truffa con tutti i contatti della propria rubrica (contribuendo, in tal modo, alla sua viralità).

Ricevendo il messaggio dei finti buoni spesa Conad da 500 euro, del tutto simili a quelli dell’Ikea, o del Lidl, è – invece – opportuno cancellare il messaggio, avvertire il mittente, ed eseguire la segnalazione alle forze dell’ordine che sul sito “commissariatodips.it” offrono sia i recapiti fisici dei vari commissariati cui rivolgersi, che un comodo form online per inoltrare la segnalazione da casa. 

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