Arriva anche in Italia la versione alleggerita del canarino azzurro: ecco Twitter Lite

Secondo quanto comunicato dal social del canarino azzurro, arriva anche nel Play Store Android italiano lo spin-off Twitter Lite, a beneficio degli smartphone datati o dei piani mobili con poco traffico dati. Ecco come funziona e come scaricarlo.

Arriva anche in Italia la versione alleggerita del canarino azzurro: ecco Twitter Lite

Twitter, il social network usato per informarsi sull’attualità e postare tweet con estensione massima a 280 caratteri, in vena di novità nell’ultimo periodo, tanto nella gestione delle conversazioni quanto nella condivisione degli elementi multimediali, ha appena portato il suo spin-off Twitter Lite in diversi paesi europei, Italia compresa. 

Era il 2017 quanto Twitter pubblicò una versione alleggerita del suo client, Twitter Lite, con lo scopo di offrire un’applicazione che, per impiego di storage locale (3 MB) e del traffico dati (estremamente ridotto ricorrendo all’impostazione “Risparmio dati“, che carica solo le immagini ed i video selezionati), risultava idonea per i device mobili datati, e per quelli che operano in contesti nei quali la connettività è instabile o troppo cara

Twitter Lite venne testata inizialmente nelle Filippine, mostrando un design non troppo dissimile dall’app originale, e diverse feature da questa tratte (es. consultazione della TimeLine, messaggi privati, accesso alla fotocamera in-app ed alla sezione Esplora). A quanto pare, i riscontri ottenuti sono stati positivi, e Twitter Lite – già installabile in Occidente procurandosi il relativo apk online – è stata ufficialmente messa a disposizione degli utenti del Vecchio Continente anche attraverso la comoda piattaforma del Play Store di Android

Il vice presidente della divisione Consumer Product di Twitter, Keith Coleman, ha anticipato altre novità, oltre a quelle dell’ultimo periodo, miranti a incrementare il grado di salubrità delle conversazioni, ricorrendo a modifiche nelle policy e negli strumenti, sì da intraprendere dure misure nei riguardi di chi propaga bufale, e da incrementare il grado di proattività nella rimozione dei contenuti non idonei.

Misure, queste, che torneranno certo utili, visto che la security house finlandese F-Secure ha scoperto come, tra il Dicembre del 2018 ed il Febbraio del 2019, analizzando 24 milioni di tweet propagati da pressappoco 1.65 milioni di account, una buona parte di essi mirasse a condizionare le opinioni degli inglesi in senso favorevole verso la Brexit (il fronte del “Leave”) e le istanze dei gilet gialli francesi. 

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