La Lega Italiana per la lotta contro i tumori ha aperto la campagna Nastro Rosa per la sensibilizzazione alla lotta contro i tumori al seno.
La Lega Italiana, mette a disposizione gratuitamente, in diverse città italiane, consulti e visite senologiche. Vista l’aumentata incidenza del carcinoma mammario nella fascia giovanile, quest’anno questa campagna di prevenzione è rivolta anche alle nuove generazioni.
Vincere la malattia è possibile nella grande maggioranza dei casi, grazie soprattutto alla prevenzione e alla diagnosi anticipata. Purtroppo sul tutto il territorio nazionale non è ancora diffusa un’adeguata cultura e informazione preventiva in grado di sensibilizzare e trasmettere alle donne l’importanza di tali controlli per permettere di abbassare il numero delle persone colpite da questa malattia.
E’ per questa ragione che da diversi anni la Lilt, Lega italiana per la lotta contro i Tumori, ha scelto il mese di ottobre come simbolo alla lotta contro il cancro al seno.
Prevenire il cancro
Il cancro al seno colpisce le donne al di sopra dei 50 anni di età, ma è utile sottoporsi agli esami clinici dai 25 anni in su.
Le nuove tecnologie diagnostiche consentono di poter rilevale lesione tumorali millimetriche, in fase iniziale. Questo permette di agire in tempo utile, quando il grado di malignità e aggressività del tumore risultano bassi e quando il processo di metastatizzazzione è quasi nullo. Scoprendo in tempo un carcinoma al seno, la possibilità di guarigione sale al 90%.
Gli esami specifici da eseguire sono: visite ginecologiche, ecografie mammarie e mammografia bilaterale.
Il primo esame preventivo da eseguire è l’autopalpazione. L’esame viene eseguito quando il seno è morbido, di solito 2-3 giorni dalla fine del ciclo mestruale. Le donne in menopausa possono eseguiere questo esame sempre, non c’è un momento consigliato. In base all’età il medico stabilirà anche quando e come eseguire gli esami, è da ricordare che l’ideale è eseguire gli esami almeno una volta all’anno e per tutta la vita.