Sindrome da occhio secco nei bambini: eliminare cellulare e tablet

E' quanto emerso da una ricerca condotta su un campione di oltre 900 soggetti in Corea del Sud. Le cause vanno ricercate nella condotta che i bambini di oggi tengono: sempre più tempo passato davanti ad uno schermo e sempre meno tempo all'aria aperta.

Sindrome da occhio secco nei bambini: eliminare cellulare e tablet

In base ad una ricerca condotta dal College of Medicine della Chung Ang University Hospital di Seul su circa 900 bambini tra i 7 e 12 anni, è forte il rischio di compromettere la vista se passano troppo tempo davanti a tablet e/o cellulari.

I sintomi di quella che gli esperti denominano come “sindrome dell’occhio secco” sono principalmente il bruciore continuo e la sensazione di avere sempre “qualcosa” nell’occhio.

Le cause vanno ricercate nella condotta che i bambini di oggi tengono all’interno della propria casa: il tempo – sempre maggiore – trascorso davanti a tv, cellulari e tabletsenza sbattere le palpebre, porta l’occhio a “seccarsi”. E’ invece sempre minore il tempo che i bambini di oggi trascorrono all’aria aperta a giocare.

Lo studio, pubblicato sulla rivista medica BMC Ophthalmology, rivela che il 6,6% dei bambini esaminati soffriva del disturbo dell’occhio secco e che oltre il 97% di questi utilizzava in maniera assidua smartphone e tablet per almeno 2 o 3 ore al giorno. La percentuale saliva poi all’8,3% per bambini che abitavano in città contro il solo 2,8% di quelli che vivevano in campagna.

Il consiglio dei medici è dunque ovviamente quello di ridurre fortemente l’utilizzo di questi strumenti tecnologici, a favore di una vita passata maggiormente all’aria aperta.
I principali fattori di questa sindrome sono individuabili nella distanza troppo ravvicinata agli schermi ed all’illuminazione a led dei display che portano l’occhio del bambino ad un eccessivo sforzo visivo, oltre – come già detto – per la forte riduzione del battito delle palpebre necessario alla lubrificazione degli occhi.

E’ stato dunque chiesto agli esperti quale sia l’età più adatta per regalare uno smartphone ai più piccoli e l’indicazione è stata quella, se proprio si vuole fare questo passo, di non anticipare a prima dei 10 anche 12 anni, mentre è quasi scontato che gli adolescenti chiedano intorno ai 13-14 anni questo regalo a mamma e papà.

Ovviamente, oltre ai problemi di vista, non vanno dimenticati quelli che potrebbero essere problemi legati alla socialità dei bambini e dei ragazzi, i quali devono avere anche relazioni “reali” con i propri coetanei e con il mondo esterno, non solo attraverso la mediazione di uno schermo.

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