Le sigarette elettroniche raddoppiano il rischio di infarto

Fumare sigarette elettroniche raddoppia il rischio di infarto, rispetto a chi fuma le solite sigarette classiche. Questo è quanto emerge da una ricerca dell'Università dalla California.

Le sigarette elettroniche raddoppiano il rischio di infarto

Le sigarette elettroniche hanno trovato un rapido successo perché sono state considerate da tutti completamente innocue alla salute. Alle persone, infatti, piace l’ idea di poter fumare senza subire danni al proprio organismo, soprattutto i fumatori più accaniti. Tuttavia, le cose non stanno proprio così, anzi.

È stato scoperto che l’ utilizzo quotidiano di sigarette elettroniche, può addirittura raddoppiare la probabilità di essere colpiti da un infarto. Lo studio ha analizzato 70 mila persone, e addirittura è se si fa un utilizzo misto di sigarette elettroniche e tradizionali, i danni provocati sono molto superiori rispetto all’ utilizzo singolo di uno dei due tipi di sigaretta.

La sigaretta elettronica provoca l’infarto

Nel dettaglio, l’ Università della California a San Francisco, ha analizzato 69.452 persone. A queste ultime è stato chiesto se hanno mai fumato una sigaretta elettronica, o tradizionali e se avessero mai avuto un infarto. I consumatori di quelle elettroniche sono 33 mila circa e di essi, il 3.6% ha subito un attacco cardiaco.

Le persone che hanno utilizzato il misto tra le due sigarette, o addirittura hanno provato quelle elettroniche con il tabatto, le probabilità di avere un infarto sono aumentate di circa 4 volte e mezzo rispetto a chi non ha fumato alcun tipo di sigaretta.

Dopo questa carrellata di cattive notizie, ne arriva una buona che potrebbe far piacere a molte persone che decidono o già hanno deciso di smettere: il rischio di infarto inizia a diminuire subito dopo aver smesso di fumare. Ad affermare ciò è il direttore del Centro UCSF per la ricerca e l’ educazione sul controllo del tabacco. La ricerca è stata anche pubblicata sull’ American Journal of Preventive Medicine. Anche questa scoperta è a favore dello smettere di fumare. Non serve a niente e fa solo male alla salute e alle tasche di coloro che le devono comprare.

Continua a leggere su Fidelity News