Quando, invece, la lingua è di colore pallido ci indica che abbiamo carenze di vitamine o che non ci stiamo alimentando correttamente fornendo al nostro organismo l’energia di cui ha bisogno.
A volte, invece, può capitare che sulla lingua si formi una patina che può assumere una colorazione differente in base al disordine che rappresenta.
Quando la patina che ricopre la lingua è di colore bianco, bisogna verificare se si elimina facilmente quando laviamo i denti. In questo caso, non c’è da preoccuparsi. Se invece, la patinatura persiste, può indicare un’intossicazione o una malattia infettiva; è bene consultare un medico.
Così come quando la lingua diventa di colore giallo, anche la patinatura gialla indica che ci sono disordini nel nostro sistema digestivo o un’infezione. Oltre a curare maggiormente l’igiene orale, è utile diminuire l’utilizzo di tè, caffè e tabacco. È opportuno rivolgersi ad un medico, se il problema persiste ancora dopo qualche giorno.
Quando invece sulla lingua si forma una patina grigia, siamo in presenza di disturbi allo stomaco e all’intestino che potrebbero essere sintomi di gastriti o di ulcere. Bisogna, in questi casi, oltre a consultare un medico, fare una dieta disintossicante e depurativa e bere tanta acqua.
Adesso sappiamo anche perché quando facciamo una visita, i medici ci chiedono di aprire la bocca e guardano proprio il colore della lingua. Osservare la nostra lingua, dunque, dovrebbe diventare un’abitudine e salvarci; la mattina è il momento migliore per farlo, prima di lavare i denti e, in ogni caso, prima di mangiare.