Ha inizio la settimana dedicata alla donazione di midollo osseo

Dal 17 al 25 settembre, nelle principali piazze italiane, si terranno iniziative e manifestazioni rientranti nella campagna Match it NOW, campagna di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche.

Ha inizio la settimana dedicata alla donazione di midollo osseo

Torna, come ogni anno, il 17 settembre, l’appuntamento con la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche (CSE), organizzata dalla World Marrow Donor Association.

Il trapianto di cellule staminali emopoietiche consiste in pratica nella sostituzione di un midollo osseo totalmente o parzialmente malato con cellule staminali sane capaci di rigenerare le cellule del sangue; generalmente il trapianto viene effettuato per curare emopatie maligne (leucemie acute o croniche, mieloidi o linfoidi) o ereditarie (Thalassemia Major).

Il nostro Paese però quest’anno ha deciso di estendere straordinariamente la durata di questo appuntamento: dal 17 al 25 settembre si svolgerà infatti su tutto il territorio italiano il Match it NOW, una campagna patrocinata dal Ministero della Salute, che prevede eventi, iniziative e manifestazioni in piazza, il cui obiettivo primario è informare i cittadini sulla donazione (ad esempio, risolvendo i principali dubbi connessi alla donazione) e arruolare nuovi donatori.

Nicoletta Sacchi, direttore del Registro Italiano Donatori di midollo osseo, ha commentato così quesa iniziativa: “Una formula semplice e immediata che, lo scorso anno, ha consentito di iscrivere circa 4.500 donatori. Quest’anno ci aspettiamo da Match it now di poter abbattere il muro delle 5.000 adesioni da parte di persone tra i 18 e i 35 anni”. Potranno infatti iscriversi al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo tutti gli adulti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in buona salute e con un peso maggiore di 50 Kg.

A giugno 2016 il numero di potenziali donatori ammontava a 370.108; nonostante questo numero sia piuttosto elevato, esso non è ancora sufficiente per offrire una speranza a tutti i malati che necessitano di un trapianto, dal momento che le possibilità di compatibilità sono in media pari a 1 su 100.000. Un altro dato interessante: nel primo quadrimestre, si sono contati 540 trapianti allogenici eseguiti.

Per conoscere nel dettaglio il programma della Settimana e l’elenco delle piazze italiane partecipanti è sufficiente consultare il sito dell’IBMDR.

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