L’esame viene eseguito con il supporto costante di un computer che permette di controllare lo strumento diagnostico da remoto attraverso un vero e proprio joystick.
Questa tecnologia è frutto di una ricerca tutta italiana portata avanti dall’Istituto di BioRobotica di Pisa in stretta collaborazione con la l’Università Sant’Anna di Pisa.
Grazie a questo strumento sarà possibile effettuare non solo esami diagnostici ma anche polipectomie istantanee.
“Siamo alla costante ricerca di nuove tecnologie che possano rendere sempre più approfondite e migliori le prestazioni che forniamo ai nostri pazienti. Innovazione che porteremo anche all’interno delle nuove strutture che stiamo realizzando con l’ampliamento del Pineta Grande Hospital” ha dichiarato Vincenzo Schiavone.
Il presidente de La Nuova Domitiana (di cui fa parte il Pineta Grande Hospital) ha poi dichiarato anche che la struttura è attualmente in ampliamento.
A fine lavori, previsto per il 2020, la struttura passerà dagli attuali 150 posti letto a 400 totali (di cui 314 posti letto in convenzione)