La carie dentaria è uno dei disturbi odontoiatrici più frequenti a livello mondiale, che interessa adulti e bambini, e anche una delle meno amate, per fastidio e costi; essa è frutto di un progressivo processo di erosione di smalto e gengiva che può arrivare fino alla polpa del dente.
Eppure, proprio perché la carie progredisce tutto sommato lentamente, essa potrebbe essere fermata e addirittura invertita; solo così potremmo dire addio al dentista e al suo trapano, spesso utilizzato con troppa leggerezza (è bene infatti sapere che la carie può essere trattata prima di trasformarsi in una cavità e un dente dovrebbe essere trapanato e otturato solo quando è già presente una cavità).
Proprio con l’intento di evitare le otturazioni dentarie, un gruppo di ricercatori dell’Università di Sidney, guidati dal dottor Wendell Evans, partendo dal presupposto che il fluoro usato sin dall’infanzia consente il corretto sviluppo dei denti, ha realizzato un prodotto efficace per prevenire la carie: il super smalto. Esso altro non è se non uno smalto ad alta concentrazione di fluoro, testato nell’arco degli ultimi sette anni su centinaia di pazienti.
Grazie a questo test, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Community Dentistry and Oral Epidemiology”, i ricercatori hanno osservato che la necessità di otturazioni si era ridotta di circa il 30%-50% nei pazienti sottoposti al trattamento con super smalto al fluoro.
Questo risultato, spiegano gli esperti, è dovuto al fatto che il fluoro è capace di remineralizzare lo smalto dei denti, di bloccare le vie metaboliche dei batteri che causano la carie e ridurre l’adesività batterica sulle superfici dei denti.
Il dottor Wendell Evans ha commentato: “I risultati offrono una scappatoia per i tanti che evitano il dentista perché soffrono di vera fobia del trapano. I trattamenti dentistici preventivi sono il fondamento della pratica dentistica moderna e questa ricerca fornisce ulteriori evidenze dei benefici di tale approccio”.