The Economist, tragica sentenza: "Mr. Renzi ha rottamato il Pd"

The Economist legge le testate di informazione straniere per interpretate le elezioni regionali siciliane. Dal ritorno di Berlusconi, alla fine di Renzi. In mezzo il M5S non più in ascesa.

The Economist, tragica sentenza: "Mr. Renzi ha rottamato il Pd"

Era il rottamatore. Ma fino ad ora ciò che Mr. Renzi ha demolito con più successo, è stato il suo Pd“. Dura sentenza per il segretario del Partito Democratico visti i risultati delle elezioni regionali di domenica in Sicilia, ad emetterla, in homepage del suo sito, l’Economist. L’articolo voluto commentare gli equilibri politici che si sono creati nelle consultazioni di domenica e definisce “una disastrosa performance” quella del Partito Democratico.

Il settimanale inglese sostiene, nello stesso articolo, che il centro-destra stia rinascendo e il Cavaliere Silvio Berlusconi ha già “iniziato ad assumere l’aura di un vecchio statista, nonostante la condanna per evasione fiscale e una serie di scandali a sfondo sessuale“. L’articolo si conclude affermando che “Mr Berlusconi è tornato e si vendicherà“.
Oltre all’Economist, altre testate d’informazione straniere si sono mostrate interessate alle elezioni siciliane, indicatrici di quale strada l’Italia stia imboccando a tutta dritta. La Sueddeutsche Zeitung ritiene che la vittoria del centro-destra sia uno degli eccentrici scherzi della storia, Le Monde invece è convinto che la destra, dopo la Sicilia voglia conquistare tutta l’Italia.

Il quotidiano finanziario, Financial Times, ritiene che il centrodestra, con a capo Silvio Berlusconi, “ha respinto una forte sfida dal movimento populista dei 5 Stelle” e ora cerca di premere sul Partito Democratico, attraverso Matteo Renzi. Il quotidiano legge i risultati delle urne come ultimo test che va a dire come andranno le elezioni parlamentari ormai prossime. I risultati danno dimostrazione di quale sia l’umore politico in Italia che si sta decisamente “spostando verso la destra euroscettica“, dicono anche che il Movimento Cinque Stelle resti una forza potente ma non più in ascesa.

Secondo il Financial Times il problema del Pd sta nella difficoltà a creare feeling con gli elettori, ciò potrebbe diventare un guaio in questo momento sia per Renzi che per il Partito democratico. Il Pd ha delle divisioni interne che Renzi dovrebbe saper gestire. Un buon gruppo crede che Renzi si stia divenendo troppo nel tentativo di acquisire consensi, le sue politiche inoltre sono troppo centriste e non riuscirà in questa sua politica vincere le prossime elezioni.

Secondo l’articolo del quotidiano finanziario è proprio il ritorno di Berlusconi che: “renderà più difficile trovare voti tra i centristi italiani mentre la sinistra non trova ancora un accordo di coalizione che la metterebbe in una posizione più forte nelle elezioni del 2018“.

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