Milano, un "contestatore" sbertuccia Laura Boldrini: "Grazie a lei ho votato Lega" E il video diventa virale

Laura Boldrini in piazza San Babila a Milano per la manifestazione anti Salvini e Orban. Ma un contestatore la avvicina: "Grazie a lei ora voto Salvini".

Milano, un "contestatore" sbertuccia Laura Boldrini: "Grazie a lei ho votato Lega" E il video diventa virale

Chissà se Laura Boldrini avrà afferrato il messaggio. L’ex presidente della Camera si è trovata di fronte un “contestatore” che, cellulare alla mano, ha registrato un video che in breve tempo ha fatto il giro della rete. Infiammando i social network che si sono trasformati in un focolaio di prese in giro e derisioni contro la paladina dei migranti.

Il fatto è avvenuto in piazza San Babila a Milano durante un corteo di persone che manifestavano contro l’incontro avvenuto in prefettura tra Matteo Salvini e Vikltor Orban. Laura Boldrini si è esibita nell’ennessima passerella tra i partecipanti, convinta di essere in mezzo a una pletora di ammiratori, cortigiani e ossequianti.

Ha così rilasciato dichiarazioni alla stampa e stretto le mani di chi si avvicinava per salutarla, distribuendo sorrisi a chiosa con il solito cliché  del politicamente corretto. Tra i manifestanti si è avvicinato un uomo che ha voluto ringraziarla di persona. Per le sue battaglie contro Salvini? No: per averlo convinto a votare la Lega.

Il video è finito su Internet diventando virale. Si vede l’ex presidente della Camera in piazza. Qualcuno intorno a lei le dice: “Ma come fa ad avere questo coraggio contro Salvini?”. E lei risponde: “Salvini non vale nulla”. Aggiungendosi a quella schiera di antisalviniani che non dorme la notte per inventarsi accuse e insulti contro il capo del Viminale.

Ma poi un altro cittadino in piazza le stringe la mano affermando: Volevo ringraziarla perché lei mi ha convinto a votare Salvini”. La Boldrini all’inizio sembra non capire, rimane perplessa, sorride. Poi realizza la provocazione e replica: “Votate Salvini? Allora è la fine”. E subito si allontana come un cane bastonato che va a leccarsi le ferite.

Già, perché la Boldrini non conosce la lezione dello psicoanalista Gustav Jung:Ciò a cui poni attenzione persiste”. Cosa significa? Significa che più parliamo di una persona, più ci fossilizziamo su certi argomenti, più ci concentriamo su certi eventi, e più questi si rafforzano, aumentano il loro potere, si alimentano di nuova linfa vitale.

E’ successo così con Salvini: più lo attaccano, più lo insultano, più lo diffamano, più lo indagano, più lo etichettano come populista, razzista, xenfobo, dipigendolo come un fascista pronto per essere impiccato a Piazzale Loreto, e più questi vede aumentare il suo consenso popolare. Più lo crocifiggono, e più diventa un eroe. La Boldrini è avvisata.

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