Luigi Di Maio critica Zaia che ha partecipato alla campagna elettorale in Emilia Romagna

Nel corso della sua diretta Facebook, il leader del Movimento Cinque Stelle ha voluto criticare il governatore del Friuli Venezia Giulia che, nonostante lo stato di emergenza in cui si trova Venezia, ha preso parte alla campagna elettorale in Emilia Romagna.

Luigi Di Maio critica Zaia che ha partecipato alla campagna elettorale in Emilia Romagna

È arrivato l’attacco del ministro per gli affari esteri Luigi Di Maio nei confronti del governatore Luca Zaia. Nel corso della sua diretta Facebook il pentastellato ha posto l’accento sull’acqua alta a Venezia. L’ex vice presidente del consiglio dei ministri ha voluto sottolineare quanto sia complicata la situazione e per questo motivo ha considerato fuori luogo il comportamento del presidente del Friuli Venezia Giulia che ha preso parte alla campagna elettorale della Lega in Emilia Romagna.

Di Maio ha contestato questa decisione di Zaia, considerato anche lo stato nel quale si trova il capoluogo veneto. L’ex ministro del lavoro non ha usato mezze misure e ha espresso delle pesanti critiche nei confronti di Zaia, attraverso queste parole: “Non è stato bellissimo vedere il governatore della regione Veneto con Venezia sott’acqua, andare a fare campagna elettorale a Bologna dicendo sarei venuto anche a nuoto”.

Le parole del ministro per gli affari esteri nel corso della diretta Facebook

Luigi Di Maio non ha trovato in alcun modo accettabile questa scelta e ha lanciato una frecciatina ai giornali, ricordando cosa sarebbe successo se si fosse trattato di un sindaco o governatore del Movimento Cinque Stelle.

Queste sono le dichiarazioni al riguardo dell’esponente del M5S che si è espresso così: “Venezia nel dramma, travolta, morti, feriti, imprenditori che perdono la loro azienda e il governatore del Veneto, leghista, Luca Zaia, a festeggiare a Bologna”.

Successivamente, il leader del Movimento Cinque Stelle si è soffermato riguardo alle cause che hanno portato Venezia in questa situazione e ha risposto dicendo che il centro-destra deve cercare le colpe al proprio interno. Riguardo al Mose ha affermato: “Se lo sono inventati loro”. Il politico ha sottolineato che bisogna fare chiarezza dopo che hanno incolpato il Movimento Cinque Stelle, se si considera che sono al governo solamente da diciotto mesi.

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