Elezioni 2018, Di Maio: "Emozione indescrivibile". Salvini: "No coalizioni strane".

I dati sulle elezioni 2018 si stanno per concludere, i maggiori rappresentanti hanno rilasciato le prime dichiarazioni. Buoni risultati per Movimento Cinque Stelle e Lega.

Elezioni 2018, Di Maio: "Emozione indescrivibile". Salvini: "No coalizioni strane".

Mancano davvero poche sezioni da scrutinare per Senato e Camera, ma si delinea sempre più le scelte elettorali degli italiani. Salvini e Di Maio sono i vincitori assoluti, mentre il Pd è stato amaramente sconfitto, tanto che si vocifera di una dimissione di Renzi, mentre per ora ancora silenzio da parte di Silvio Berlusconi.

Luigi Di Maio, candidato premier dei M5S, ha rilasciato pochi minuti fa alla stampa le prime dichiarazioni: “Siamo i vincitori assoluti di queste elezioni. Un grande grazie ai circa 11milioni di italiani che ci hanno dato la loro fiducia“, e poi continua: “Oggi le coalizioni non hanno i numeri per governare e per questo ci prendiamo questa responsabilità davanti ai cittadini italiani ed europei. Questo è un risultato post-ideologico che va al di là degli schemi destra-sinistra e riguarda i temi irrisolti della nazione. I cittadini hanno votato il programma che vogliamo realizzare. Ci sono questioni che riguardano la povertà, il taglio delle tasse, l’immigrazione. Abbiamo la possibilità di realizzare quelle cose che gli italiani aspettano da 30 anni”.

Di Maio inoltre dichiara di essere aperto ad un confronto con tutte le forze politiche, e poi si dichiara fiducioso per la scelta che il Presidente della Repubblica dovrà prendere per le scelte di questo Governo. Per Luigi Di Maio i dati di queste elezioni, rappresentano un dato storico per il nostro Paese. Un dato che di certo non può essere sottovalutato ai fini delle scelte che Mattarella dovrà effettuare.

Anche Matteo Salvini, leader della Lega ha rilasciato le prime dichiarazioni: “Il governo tocca a noi di centrodestra. La Lega ha vinto all’interno della coalizione e rimarrà alla guida del centrodestra“. Salvini inoltre afferma di non avere ancora sentito Berlusconi, ma che di certo c’è una coalizione con la destra che manterrà, senza scendere a patti con nessuno e senza voltare le spalle a Forza Italia.

Immancabile qualche frecciatina del leader della Lega all’avversario Matteo Renzi:Non commento la débacle altrui, l’arroganza di Matteo Renzi è stata punita”. E poi aggiunge: “Sono e rimango populista perché chi ascolta il popolo fa il suo mestiere, dei radical chic che schifano l’operaio la gente non ha più voglia“. Salvini dichiara di volere un’Italia con meno tasse, tempi brevi per la giustizia e meno burocrazia.

Continua a leggere su Fidelity News