Una nuova invenzione culinaria sta per essere introdotta nel menù come alternativa alla solita pizza. Infatti, per gli amanti del famoso pasto, la nuova creazione è un’occasione unica per gustare ingredienti abbinati per la prima volta in un impasto di pizza, e senza dubbio farà gola a molti: la pizza con marshmallow e caramello è un accoppiamento particolare che piacerà sicuramente ai tanti appassionati, visto che già il precedente con la Nutella è stato accolto fin troppo bene. E’ possibile assaggiare questa pizza speciale solo in Giappone e solamente fino al 30 giugno.
Questa particolare invenzione è nata da un accordo tra Pizza Hut, famosa catena di ristorazione americana, con una pasticceria locale che si chiama Morinaga Milk Caramel. La creazione, realizzata appositamente, servirà a festeggiare il centenario dell’apertura della pasticceria, con un prodotto davvero unico e straordinario. La presentazione della pizza è semplice; a prima vista appare come una qualsiasi pizza, perché gli ingredienti posti sopra sono ben camuffati per rendere la pizza appetitosa. Al posto del pomodoro c’è il caramello, e al posto della mozzarella ci sono le caramelle americane. Un gusto vivace e dolcissimo… ma per chi ama la pizza ogni occasione è buona per gustare nuove varianti! La proposta piacerebbe agli americani, che assaggiano di tutto, specie se si parla di prodotti a base di pizza o di caramello. Accoppiamento insolito, ma che forse varrebbe la pena provare.
Chi avrà la possibilità di raggiungere il Giappone a fine giugno, potrà assaggiare questa prelibatezza alla modica cifra di 800 Yen, cifra che corrisponde a circa 6 euro. Se apprezzata, potrebbe diventare uno dei tanti nuovi prodotti in commercio negli States, che vanno a ruba tra coloro che amano piatti gustosi e insoliti. Infatti, l’alimentazione tipica americana, ben diversa dalla nostra, propone spesso abbinamenti di piatti per noi fuori luogo, ma che spesso riscuotono successo una volta assaggiati. La pizza con marshmallow e caramello potrebbe piacere tanto anche ai bambini, che troverebbero una variante valida alla solita merenda, o potrebbe diventare anche un’alternativa divertente per una cena tra amici. Insomma, la proposta è allettante, ma bisogna prima di tutto andare in Giappone per testare questa specialità!