“Volevo difendere mia mamma e mia nonna”, parla Deborah dopo aver ucciso il padre (2 / 2)

La 19enne e la nonna hanno cercato di difendere la donna ma l’uomo ha picchiato anche loro furiosamente. La lite poi si sposta in strada, su decisione della madre di Deborah, forse per cercare di attirare l’attenzione di altre persone su quanto stava succedendo. Ma è proprio fuori dal loro appartamento che arriva l’epilogo tragico e inaspettato.

Deborah, nel tentare di difendere le due donne di casa, colpisce suo padre con un violento pugno sulla tempia. Il 41enne sviene all’istante. Inutile l’intervento dell’ambulanza giunta lì pochi minuti più tardi: per Lorenzo Sciacquatori non c’è niente da fare; una emorragia interna causata dal pugno della figlia gli fa perdere la vita in un pomeriggio di metà maggio.

La ragazza, ovviamente, è in stato di shock e giura che non avrebbe mai voluto uccidere il padre. “Stavo solo cercando di difendere mia madre e mia nonna”, spiega durante il suo interrogatorio. Chi la conosce conferma che la ragazza è una studentessa modello, amante della boxe e lavoratrice: in alcuni giorni lavorava in un bar vicino casa per mettere da parte qualche soldo. La sua vita, sotto certi aspetti, da qualche giorno è rovinata.