Violenta scossa di terremoto in Abruzzo, gente nel panico: “Area ad alta pericolosità, non si escludono nuove scosse” (2 / 2)

Il sindaco ha fatto sapere che sono in corso diversi sopralluoghi per verificare eventuali danni causati dalla forte scossa di terremoto che ha colpito una vasta area del centro Italia. Sono state aperte le scuole in piazza e il bocciodromo alle porte del paese per chi voleva trascorrere la notte in sicurezza. Nel frattempo, stanno verificando se ci sono danni, ma non sembra ve ne siano. La Croce Rossa si è subito resa disponibile ad offrire brandine e coperte per le famiglie che hanno lasciato la loro abitazione per trovare rifugio nelle scuola e nel bocciodromo messe a disposizione dal Comune. 

Le verifiche si stanno estendendo anche su diverse linee ferroviarie pertanto la circolazione ferroviaria sulla linea Roma- Avezzano – Sulmona- Pescara, Avezzano – Roccasecca e Sulmona – L’Aquila è stata sospesa. Nonostante non siano giunte alcune segnalazioni da parte dei residenti del comune di Collelongo molta gente ho comunque deciso di uscire dalla propria abitazione per paura di un’altra eventuale scossa di terremoto. È stata tanta la paura ed intorno alle 20:00 subito dopo il terremoto sono state viste oltre 20 macchina allontanarsi dal paese probabilmente turisti in visita da Roma o da Avezzano che si erano recati nel paese per trascorrere le feste.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha fatto sapere tramite un tweet che “non risultano al momento danni a persone o cose”. Un residente del comune di Collelongo ha detto: “Siamo stati fortunati perché la scossa è durata pochi secondi, forse quattro, perché se fosse durata di più le cose sarebbero andate diversamente. Siamo consapevoli di vivere in una zona ad alto rischio sismico ed è evidente che il sottosuolo si sta ricaricando; non nascondo preoccupazione”. La scossa di terremoto ha creato allarme anche nelle provincia di Roma e Frosinone ma fortunatamente anche qui non si sono registrati ingenti danni a persone o cose.