Vicenza, l’autovelox della città sparisce e riappare in aperta campagna (2 / 2)

L’Amministrazione Comunale poche settimane fa aveva deciso di installarne dodici in diversi punti della città Questa è stata la risposta dei residenti.. Forse per noia, forse perché ad alcuni cittadini di Caldogno quegli Autovelox non piacciono, la situazione è presto degenerata. Quello più recente ha visto sparire una colonnina dal suo luogo d’installazione e ricomparire in una strada di campagna poco frequentata.

Se ne è accorto un residente del piccolo centro vicentino, che ha avvertito la polizia locale. Questi atti di vandalismo, forse bravate di ragazzini annoiati, hanno un costo. Per tutti i residenti di Caldogno. “Si tratta di una bravata, mi sembra evidente. Per noi comunque la bravata ha un costo. Ogni volta che succedono queste cose bisogna chiamare gli operai e fare manutenzione, spiega Roberto Pesavento.

L’assessore alla sicurezza fa capire che le spese per il riposizionamento degli Autovelox le pagheranno tutti i cittadini tramite le loro tasse. A novembre fece discutere molto quanto avvenuto proprio al Comune di Vicenza. L’assessore Claudio Cicero dichiarò che l’Autovelox a suo avviso è uno strumento “immorale”, nonostante ad approvarne l’installazione era stata la giunta di cui lui stesso faceva parte. A Vicenza e provincia gli Autovelox non sono ospiti graditi, insomma.