Verissimo, Michele Bravi torna a parlare in tv per la prima volta dopo l’incidente (2 / 2)

E’ stato lui a farmi tornare piano piano alla vita, quella reale. Mi diceva sempre l’opposto di quello che mi dicevano gli altri. Mi ha detto che dovevo assorbire dentro di me questo dolore, promettendomi però che mi avrebbe tenuto la mano per tutto il tempo”

 Questa persona sarebbe stata accanto a lui anche durante il terribile viaggio verso casa, nella sua Umbria.

Insieme a me c’era questa persona che mi ha fatto ascoltare “Always remember us this way” di Lady Gaga. L’ho ascoltata per cinque ore consecutive. Questa canzone mi ha suggerito qualcosa che però ho ignorato per mesi. Quel rumore che mi portava in quel posti buio poteva essere superato con la musica! Quel suo gesto mi ha salvato la vita.

Michele però non ha dimenticato l’incidente e sa benissimo che ora dovrà far valere in aula le sue ragioni il prossimo 23 gennaio, data in cui si terrà la prima udienza:
“E’ un momento complesso per me. L’unica speranza che ho è che questo eco di dolore possa diminuire sempre di più e che tutti possano trovare uno spazio dentro di sé in questa storia”