Vento forte: scuole chiuse a Napoli il 6 febbraio (2 / 2)

Le criticità si protrarranno ancora per qualche ora: Oltre ai venti forti da Nord-Ovest con locali raffiche, tendenti a divenire molto forti soprattutto nella prima parte di giovedì e al mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, si prevedono nevicate e gelate da stanotte e fino a giovedì a quote superiori ai 500-600m e localmente anche a quote inferiori.
Dalla giornata di mercoledì 05, gelate anche a bassa quota che si riveleranno persistenti a quote collinari.

Giovedì 6 venti forti o localmente molto forti settentrionali, possibili gelate anche a quote pianeggianti.
La Protezione civile della Regione Campania raccomanda alle autorità competenti di mantenere attivo il controllo delle strutture esposte alle sollecitazioni del vento e del moto ondoso e di attivare tutte le misure previste dai rispettivi piani di protezione civile anche in ordine al rischio nevicate e gelate.

Nel frattempo sono già tre i grossi alberi caduti a Napoli dall’inizio dell’allerta meteo: 

Dopo quelli abbattuti dal vento in via Foria e a Piazza Carlo III, infatti, un altro grosso albero è crollato, questa volta presso piazza Luigi Poderico, in zona Arenaccia.
A commentare la vicenda, è stato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli: “Siamo alla terza tragedia sfiorata nell’arco di poche ore. Dobbiamo ancora aspettare prima di porre rimedio a questa emergenza? Serve manutenzione continua e costante, non mi stancherò mai di ripeterlo e mi dannerò finché non verrà fatta. Dobbiamo metterci in testa che il clima è cambiato e continuerà a cambiare, in fretta, e se non ci adeguiamo rischiamo davvero grosso