Veneto: l’anziana vicina un po’ sorda ascolta Radio Maria a tutto volume alle 6 del mattino. Finisce a botte e minacce (2 / 2)

Il 46enne, stanco di aver dormito ancora una volta poche ore e di essere stato svegliato alle 6 dall’altissimo volume della radio, ha bussato con violenza alla porta accanto. Ha iniziato a urlare contro l’anziana e contro il figlio 56enne, dicendogli che era stanco di quella situazione. Gli animi si sono accesi nel giro di pochi minuti: il 47enne ha colpito con un pugno in volto il 56enne.

Il figlio dell’anziana religiosa è stato costretto a rimanere cinque giorni in ospedale dopo quel colpo. Prima di sferrargli il pugno lo avrebbe anche spintonato contro il muro. Dopo aver messo “K.O.” il figlio, avrebbe anche minacciato l’anziana: “Darò fuoco alla casa, alla radio e alla tv”. Casa sua era separata solo da un muro sottile da quella dell’anziana. Praticamente ogni giorno veniva svegliato dalle preghiere mattutine.

Il figlio ha poi spiegato ai carabinieri che per rimediare al problema aveva acquistato un apparecchio per l’udito a sua madre. Lei, però, non aveva mai perso l’abitudine di ascoltare tv e radio a volume altissimo, già dalle prime ore del  mattino. Questa sua abitudine è costata un pugno sul volto al figlio e un’accusa di lesioni al vicino 47enne, che voleva solo dormire ma veniva costantemente svegliato dalle preghiere di Radio Maria.