Veneto: l’anziana vicina un po’ sorda ascolta Radio Maria a tutto volume alle 6 del mattino. Finisce a botte e minacce (1 / 2)

Veneto: l’anziana vicina un po’ sorda ascolta Radio Maria a tutto volume alle 6 del mattino. Finisce a botte e minacce

Uno dei tanti problemi della vecchiaia è lo scarso udito. Proprio a causa della quasi sordità di una anziana donna vicentina è nato un caso giudiziario molto discusso. I fatti risalgono all’estate del 2017. Quando fa particolarmente caldo, si sa, alcuni dormono con le finestre aperte, essendo quindi più esposti ai rumori.

Dalle parti di strada Tormeno, in un condominio, abita un’anziana signora con il figlio. Anche d’estate la vecchina si svegliava prestissimo, intorno alle 6, e ascoltava la radio. Essendo religiosa, l’appuntamento quotidiano immancabile era con Radio Maria, la radio dei cristiani. Tutti i giorni, intorno alle 6, la radio veniva accesa la radio e partivano le preghiere.

Il volume della radio, però, era decisamente alto proprio perché la sua ascoltatrice aveva gravi problemi di udito. L’anziana A.S., 85 anni, vive nell’appartamento che si trova di fianco a quello di un 46enne, che una mattina dell’estate del 2017 ha completamente perso la pazienza proprio per essere stato svegliato, ancora una volta, dall’alto volume della radio.

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