L’ANSA ha spiegato che all’arrivo dei carabinieri molti dei tossicodipendenti e spacciatori presenti nel bosco hanno tentato la fuga e che due persone sono state fermate. Lo spacciatore è stato trovato con diversi grammi di sostanze stupefacenti addosso ed è stato denunciato, mentre il consumatore (con mascherina) è stato segnalato alla prefettura.
In Italia, è cosa risaputa, i drogati non mancano affatto. Da Sud a Nord. Già a inizio mese era successo un episodio singolare con protagonista uno spacciatore di sostanze stupefacenti. Eravamo decisamente più a sud: un 46enne originario della provincia di Catania si trovava fuori casa quando è stato fermato dai carabinieri.
Agli agenti ha mostrato la sua autocertificazione ma sul foglio aveva scritto testualmente “Sono uscito per vendere lo stupefacente, sono senza soldi per la famiglia”. Gli uomini in divisa lo hanno quindi denunciato e lo hanno costretto agli arresti domiciliari. Lo spaccio ai tempi dell’emergenza coronavirus: un’attività che, nonostante tutto, non si ferma.