Proprio a causa della sua crescente violenza, i due agenti sono stati costretti a chiamare una seconda volante. Nel frattempo il giovane non si calmava, provando a colpire con pugni, calci e gomitate i carabinieri che aveva davanti. Dopo l’intervento di altri due agenti, finalmente il brasiliano è stato bloccato e portato in ospedale per accertamenti.
Il Pubblico Ministero, avvertito prontamente, ha disposto le analisi mediche per fare luce su quello stato di pesante agitazione e successivamente ha ordinato il trasferimento immediato in carcere. Il ventenne è stato portato al pronto soccorso di Spilimbergo per essere medicato prima di finire dietro le sbarre. Nella rissa è rimasto ferito uno dei quattro carabinieri, sul cui corpo i medici hanno rinvenuto lesioni guaribili in sette giorni.
Il ventenne è stato arrestato per lesioni personali aggravate, violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un giovanissimo di origini brasiliane, che ha già la fedina penale sporca essendosi reso protagonista in passato di altri reati. Una vicenda oggettivamente grave, con protagonista un soggetto del genere che non fa alcun bene alla razza umana e che mette a rischio l’incolumità dei carabinieri per futili motivi.