I poliziotti, infatti, non si fidano della versione dell’aracnofobia. C’è il sospetto che la donna abbia dato fuoco all’abitazione per sbarazzarsene una volta per tutte. Nella città in cui risiede Alexcia Berry, infatti, quella casa è stata individuata come “una delle più pericolose” per quanto riguarda lo spaccio di droga.
Proprio come in Italia, anche negli USA la droga viene venduta sia nelle strade che negli appartamenti, solitamente in quelli situati in strade secondarie. A giugno l’abitazione della donna era stata messa nella lista nera della polizia del circondario perché c’era il sospetto che avvenissero “attività illecite” al suo interno.
In passato, infatti, sono già avvenuti altri incendi di natura dolosa, motivo per il quale la versione del “ragno gigante” non è stata ritenuta veritiera dagli agenti. La donna è stata accusata di incendio doloso e di spaccio di sostanze stupefacenti e al momento si trova in carcere, in attesa di novità processuali.