Un italiano vince il Premio Nobel per la matematica: ecco chi è (2 / 2)

Figalli è il secondo italiano che riceve la medaglia Fields. Si tratta di un premio che viene assegnato ogni quattro anni a matematici sotto i 40 anni. Prima di lui c’era riuscito solo Enrico Bombieri, nel 1974, che è stato anche docente alla Normale di Pisa dal 1974 al 1977.

Il matematico romano ha svolto innumerevoli ricerche nell’ambito del trasporto ottimale, insomma il modo più economico per trasportare oggetti da un punto all’altro.

Un altro ambito di ricerca in cui il nostro connazionale è specializzato è quello del movimento delle nuvole. La chiave per prevedere questo movimento, ovvero lo spostamento di miliardi di particelle di vapore, è un’equazione.

Alessio Figalli, insieme a un team di collaboratori, l’ha risolta. Si è anche aiutato con le bolle di sapone per capire come ottenere un determinato volume in uno spazio tridimensionale nel modo più economico possibile.

“Le nuvole sono composte da vapore acqueo – spiega Figalli – ci sono milioni di miliardi di particelle mosse da una configurazione all’altra. Bisogna capire come si è mossa ciascuna particella. Con i miei collaboratori ho sviluppato la teoria necessaria e l’ho applicata per risolvere equazioni nel campo della meteorologia. Ci vorrà qualche anno, ma prima o poi si potranno applicare concretamente ai modelli meteo”.

Dagli anni ’90 si cercava una soluzione, ma nessuno c’era riuscito. Figalli è stato il primo. Orgoglio italiano.

Fonte Video: Youtube – Rio ICM2018