Un gigantesco asteroide potrebbe colpire la Terra, la Nasa: “Impatto più probabile di quanto si pensi” (2 / 2)

Al di là di ogni rischio reale o apparente, la NASA in queste occasioni ci tiene a sottolineare che al momento siamo altamente vulnerabili ad un’evenienza del genere.
Jim Bridenstine ha ribadito che il rischio di un impatto sono reali e non si tratta di fantascienza: “Purtroppo le persone tendono a credere che eventi come questi avvengano solo nei film, per questo dobbiamo tenere alta l’attenzione. Al momento siamo davvero vulnerabili, dobbiamo trovare il modo per garantire la sicurezza del nostro pianeta”.
 

Bridenstine ha inoltre spiegato che questi oggetti celesti colpiscono la Terra ogni 60 anni in media. Nel 2013, per esempio,  un meteorite di 15 metri di diametro si è disintegrato dopo l’impatto con l’atmosfera nella città russa di Chelyabinsk, liberando nell’esplosione 440 chilotoni di energia. Il responsabile della Nasa ha spiegato che nel prossimo futuro dovremmo aumentare le difese planetarie per evitare il peggio.

 

 

Il passaggio di asteroidi vicino alla Terra è il modo migliore per studiare questi corpi e capire come eventualmente evitare che distruggano il pianeta. È chiaro che non possiamo sempre sperare che Bruce Willisintervenga a salvare la situazione, come accade nel celebre film sull’argomento Armageddon, quindi meglio confidare nella scienza e sperare che nel frattempo non ci piova in testa una roccia spaziale.